La michetta lombarda più cara è quella sfornata a Monza

A Monza si paga tra i 5,10 e i 5,20 euro al chilo: secondo Coldiretti Lombardia è la più cara della regione. Oltre due euro in più rispetto a quanto costa a Como e ben oltre la media regionale.

La michetta d’oro è quella sfornata in provincia di Monza e Brianza. Sì, proprio da queste parti – secondo una rilevazione di Coldiretti Lombardia – uno dei pani simbolo della regione assume il suo «peso» maggiore, soprattutto per il portafoglio. L’indagine di Coldiretti è stata effettuata nei panifici al di fuori dei centri storici delle città capoluogo di provincia. E qui è stato scovato il record: Monza si ritrova in testa con un costo al chilo che oscilla tra i 5,10 e i 5,20 euro al chilo. Primissima davanti a Lodi (3,90-4,40) e particolarmente costosa rispetto a Como che chiude la classifica: qui si può acquistare la michetta tra i 3 e i 3,20 euro al chilo, 2,10 euro in meno rispetto alla città di Teodolinda. la media regionale è stata calcolata tra i 3,50 e i 3,80 euro. «In Lombardia – stima la Coldiretti – la spesa delle famiglie per il pane sfiora i 900 milioni di euro. La composizione del prezzo ipotizzando una media al dettaglio di tre euro al chilo, è composta dal valore del frumento (23 cent) e considerando la farina si arriva al 13% complessivo. A pesare sul prezzo finale sono il costo dei locali, dei macchinari, del personale, delle tasse e dell’energia».