In volo della Brianza a Gerusalemme: lo straordinario viaggio della piccola Bigiarella

Pesa poco più di dieci grammi, è lunga poco più di dieci centimetri: eppure in due anni e mezzo ha percorso 2.718 chilometri dalla Brianza per raggiungere Gerusalemme, dopo essere stata inanellata al Lambrone. Ecco la sua storia.
In volo della Brianza a Gerusalemme: lo straordinario viaggio della piccola Bigiarella

In volo per due anni e mezzo per trasportare i suoi 14 grammi di peso e una dozzina di centimetri di lunghezza dalla Brianza fino a Gerusalemme. Sono 2.718 i chilometri percorsi da un Bigiarella “brianzola” dal 2012 all’inizio di marzo per attraversare il Mediterraneo e arrivare a Israele. Si tratta di un piccolo passerotto, una Sylvia curruca secondo la classificazione di Linneo,

È il Parco Valle del Lambro a raccontare in questi giorni lo straordinario viaggio del minuscolo uccello che nel 2012 è stato inanellato nella stazione “Lambrone”, sul lago di Pusiano. È una delle stazioni internazionali che tengono traccia delle migrazioni degli uccelli nel mondo, la stessa che solo qualche anno fa aveva permesso di scoprire che un piccolo pendolino aveva raggiunto San Pietroburgo dopo 3mila chilometri di volo.

LEGGI la storia di “Pendolino”

La zona del Lambrone, racconta il Parco Valle Lambro, «si colloca lungo una rotta migratoria dell’avifauna molto importante a ridosso dell’arco prealpino ed utilizzata da numerose specie di passeriformi e non passeriformi che effettuano spostamenti a medio e lungo raggio attraverso il Paleartico Occidentale. Inoltre, la particolare conformazione ambientale (area lacuale, zone a canneto, boschi d’alto fusto composti da querco-ulmeto e saliceto, prati da sfalcio e alcune rogge) rende la zona del Lambrone decisamente importante come area di sosta e nidificazione per molte specie di volatili». Insomma: uno snodo internazionale delle migrazioni che proprio per la sua collocazione è fondamentale per tenere traccia del comportamento degli uccelli.

«L’importanza della stazione di inanellamento «Lambrone» come elemento di transito, sosta e svernamento per contingenti migratori europei è testimoniata dalle numerose ricatture di uccelli inanellati in tutta Europa -aggiunge il Parco – . In particolare sono stati ricatturati 67 individui provenienti da altre stazioni di inanellamento di cui 22 da altre nazioni europee: Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Svezia, Ungheria. Al contrario, numerosi individui inanellati nella stazione «Lambrone» sono stati ricatturati o ritrovati in altre luoghi sia in Italia che all’estero. In particolare 26 Passeriformi sono stati ricatturati in Belgio, Francia, Gran Bretagna, Norvegia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera».

Il volo della Bigiarella è durato 893 giorni: partita dalla Brianza nel 2012 è stata ricatturata a Gerusalemme il 2 marzo, dopo avere percorso 2.718 chilometri (nella foto del Parco, il viaggio). «La ricattura della Bigiarella è sicuramente la testimonianza più concreta dell’importante lavoro che quotidianamente i tecnici del Parco della Valle del Lambro compiono per la tutela del territorio e per la salvaguardia della fauna» ha sottolineato Eleonora Frigerio, presidente del Parco della Valle del Lambro.