Il presidente Mattarella convoca Mario Draghi al Quirinale: «Serve un governo di alto profilo»

Svolta nella crisi di governo. Dopo il fallimento del mandato esplorativo del presidente della Camera Roberto Fico, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deciso di convocare al Quirinale l’ex presidente della Bce Mario Draghi. A lui chiederà di formare un nuovo governo.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha convocato Mario Draghi, ex presidente della Banca centrale europea, per mercoledì 3 febbraio alle 12 al Quirinale. «Avverto il dovere di rivolgere alle forze politiche un appello per un governo di alto profilo per far fronte con tempestività alle gravi emergenze in corso», è l’appello lanciato dal Capo dello Stato dopo il fallimento della trattativa per dare vita a un Conte ter. Mattarella conta di «conferire al più presto incarico per formare governo che faccia fronte con tempestività alle gravi emergenze non rinviabili», dice il Capo dello Stato che di fatto apre la strada a un governo istituzionale escludendo l’opzione elezioni anticipate che «coinciderebbero con una fase cruciale del Paese». Un governo, dunque, «nella pienezza delle sue funzioni e non un governo con l’attività ridotta al minimo».

In Quirinale ha dunque deciso di non procedere con le elezioni appellandosi invece ai partiti per cercare un nuovo governo. Che, a questo punto, dovrebbe contenere anche parte delle forze di centrodestra: una soluzione necessaria dopo il fallimento del mandato esplorativo di Fico. «Allo stato attuale permangono distanze alla luce della quali non ho registrato unanime disponibilità per dare vita alla maggioranza». Lo ha detto il presidente della Camera al termine del colloquio con il Capo dello Stato nel quale gli ha riferito del suo mandato esplorativo. Le parole di Fico arrivano dopo una giornata di altissima tensione sulla crisi di governo dopo le mancate intese su nomi e contenuti ai tavoli del programma e per la squadra di governo. Scambio di accuse tra gli ex alleati con Iv che, di fatto, arriva allo strappo finale. “Bonafede, Mes, scuola, Arcuri, vaccini, Alta Velocità, Anpal, reddito di cittadinanza. Su questo abbiamo registrato la rottura, non su altro. Prendiamo atto dei niet dei colleghi della ex maggioranza. Ringraziamo il presidente Fico e ci affidiamo alla saggezza del Capo dello Stato”, scrive su Facebook il leader di Iv Matteo Renzi.

Il presidente Mattarella convoca Mario Draghi al Quirinale: «Serve un governo di alto profilo»
Mario Draghi

«Dallo scigliomento delle Camere del 2013 sono trascorsi quattro mesi» per un governo, nel 2018 «cinque mesi. Si tratterebbe di tenere il nostro Paese con un governo senza pienezza delle funzioni in mesi cruciali. Tutte queste preoccupazioni sono ben presenti ai nostri concittadini, che chiedono risposte urgente». Da qui la carta Draghi.