Una nuova opera campeggia nel centro di Monza, in via Pennati, a fianco del Capitol Anteo Spazio Cinema. Si tratta di “The Gap” un polittico realizzato da Marina Giannobi, artista e fotografa monzese, classe 1965, vincitrice di numerosi premi. Il suo lavoro è raffigurato in un manifesto della dimensione di 6 x 3 metri che resterà visibile ai passanti fino a domenica 28 febbraio. Giannobi è la quinta artista ad esporre la sua opera in questo spazio che può sembrare insolito.
Ma è proprio questa particolarità a rendere più accattivante la visione. In epoca di Covid l’architetto creativo Felice Terrabuio e l’imprenditore-artista Roberto Spadea si sono più volte chiesti che cosa fare per l’arte contemporanea che, come tutte le altre espressioni della cultura, appare fortemente penalizzata dalle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria. La loro soluzione è stata: uscire dai soliti luoghi deputati al chiuso, sperimentare e osare nuove proposte, entrare nella quotidianità dello spazio urbano.
È nato così insieme a Tommaso Datena e al critico Vittorio Raschetti, il progetto “Publikart Opere d’arte”. In pratica, viene richiesto ad artisti senza limiti di età “ che perseguono l’insolito, lo stupore, l’emozione” di realizzare un manifesto di una loro opera. Al resto pensa l’associazione culturale no profit “streetartpiu” (fondata da Terrabuio e Spadea) che permette a ciascuno di esporre gratuitamente per quattordici giorni in uno spazio solitamente occupato da un cartellone pubblicitario. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Monza e sostenuta da Gelsia, proseguirà fino al 10 maggio.