Il Must di Vimercate resta sempre d’attualità ed è ancora oggi una fonte di ispirazione per i Comuni. Nella mattina del 30 giugno una delegazione dell’amministrazione comunale di San Colombano al Lambro, insieme agli architetti dello Studio Mai di Milano, incaricato per la valorizzazione del Castello Belgiojoso da destinarsi a sede museale, hanno visitato il Museo del territorio di Vimercate.

Il Must di Vimercate e la visita del sindaco Cesari

La visita segue la richiesta da parte dell’architetto Giovanni Matteo Mai di visitare quello che egli ritiene “uno degli esempi più utili a cui guardare, in termini museali ma anche gestionali e tematici”.
Grazie all’accompagnamento di Paola Striuli, responsabile dei servizi educativi del Museo, il sindaco di San Colombano al Lambro, Giovanni Cesari, ha potuto comprendere meglio non solo i temi ma anche la filosofia che caratterizza il percorso museale.
Il primo cittadino Francesco Cereda e l’assessore alla Promozione della Città, Elena Lah, hanno a loro volta illustrato il progetto culturale alla base della creazione e del mantenimento del Must, gioiello della città di Vimercate.

Il Must di Vimercate e la soddisfazione di Lah

“Ci fa piacere che il progetto inaugurato dieci anni fa, frutto della capacità di visione di Angelo Marchesi e Massimo Pesenti continui a essere un modello di Museo del Territorio – ha commentato Lah -. Ora ha senso rivalorizzarlo, facendolo uscire dalle sue mura con progetti come Vimercate Pop Up e tornando a renderlo il centro del racconto con le mostre che si prepara ad accogliere”.