“Pieno sostegno e ferma solidarietà nei confronti di Filippo Ferri”: i primi cittadini della Lega di Monza e Brianza si schierano apertamente con il nuovo questore di Monza e Brianza che prenderà servizio in via Montevecchia dall’1 giugno. “In seguito alla polemica emersa sulla nomina del nuovo Questore di Monza e Brianza, Filippo Ferri – si legge in una nota congiunta diramata dai sindaci del Carroccio – desideriamo esprimere il nostro pieno sostegno e la più ferma solidarietà nei confronti del dottor Ferri, vittima di un attacco mediatico e politico ingiusto, alimentato da una minoranza rumorosa e ideologizzata”.
Solidarietà dei sindaci leghisti brianzoli al nuovo questore: “Messa in discussione la riabilitazione”
“È inaccettabile che, in un Paese fondato sul diritto e sul rispetto della legge, si pretenda di riscrivere le sentenze con il clamore delle piazze o con lettere di protesta che ignorano i fondamenti dello Stato di diritto – precisano – Filippo Ferri ha scontato la sua pena, parlare oggi di “inopportunità” o lanciare crociate morali contro di lui equivale a mettere in discussione il principio stesso della riabilitazione previsto dalla nostra Costituzione. In uno Stato di diritto non ci si può permettere di selezionare i principi da applicare in base alle appartenenze politiche”.
I sindaci leghisti parlano di “polemiche gravi e pericolose” sollevate, “da una parte di esponenti istituzionali e di ambiti educativi e giuridici”. “Tutti i sindaci leghisti della provincia di Monza e della Brianza si uniscono quindi all’appello del sindaco di Lazzate, Andrea Monti, esprimendo pubblicamente la vicinanza al Questore Ferri e respingendo con forza ogni tentativo di delegittimazione extragiudiziaria. Le istituzioni devono essere presidio di equilibrio e rispetto, non cassa di risonanza del risentimento ideologico. Solo attraverso il rispetto reciproco e la collaborazione leale tra enti locali e forze dell’ordine sarà possibile affrontare con efficacia le sfide della sicurezza e della legalità sul territorio”.