I primi tre benemeriti di Lissone Premio al fondatore di “Equibici”

Silvano Lissoni, Maurizio Arosio (alla memoria), Livio Cazzaniga: sono questi i primi tre “Angeli d’oro”, ovvero gli insigniti della prima edizione della benemerenza civica istituita dalla giunta comunale di Lissone.
L’Angelo d'Oro di Lissone,  simbolo della città e  civica benemerenza
L’Angelo d’Oro di Lissone, simbolo della città e civica benemerenza archivio

Silvano Lissoni, Maurizio Arosio (alla memoria), Livio Cazzaniga: sono questi i primi tre “Angeli d’oro”, ovvero gli insigniti della prima edizione della benemerenza civica istituita dalla giunta comunale di Lissone.

Sono stati scelti con votazione all’unanimità da una commissione presieduta dal vicesindaco e composta dal presidente del consiglio comunale e da 5 consiglieri (3 di maggioranza, 2 di minoranza) tra le candidature pervenute direttamente dai lissonesi, secondo il regolamento approvato dal Consiglio comunale nell’ottobre scorso.

Silvano Lissoni è uno storico locale riconosciuto, Maurizio Arosio, “Icio” per i molti amici, è stato uno dei fondatori dell’associazione di mobilità sostenibile “Equibici” e si è sempre battuto nella sua breve vita per la difesa dell’ambiente e i modelli alternativi di consumo; è scomparso prematuramente nel 2004. Livio Cazzaniga è un vigile del fuoco volontario del distaccamento di Lissone, del quale fa parte da ben 36 anni.

I tre premiati riceveranno il riconoscimento di civica benemerenza, che consiste in una medaglia d’oro appositamente coniata e in un attestato, domenica 16 marzo alle 16.30 a Palazzo Terragni, nel corso del concerto del Corpo musicale Santa Cecilia in occasione della Giornata dell’Unità, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera.