Da quando la Russia ha attaccato l’Ucraina e continua nell’invasione del Paese, centinaia di migliaia di persone sono in fuga. Sui social, fra gli aspetti drammatici di questo conflitto, anche le immagini dei cani e gatti portati via e non abbandonati a un triste destino. Una storia tra le tante ha toccato in queste ore la Brianza, in particolare Monza e Lissone. Tre gatti hanno viaggiato chiusi nei loro trasportini, tra le braccia della loro proprietaria dalla lontana Kyiv, circondata dall’esercito russo.
Iryna, la loro mamma umana, li aveva salvati dalla strada quando erano molto piccoli e aveva dato loro una casa sicura, affetto e cure. Ma Iryna ha dovuto abbandonare tutto in cerca di salvezza.
Con un viaggio pieno di pericoli durato tre giorni sono riusciti ad arrivare tutti in Romania dove Alex, il figlio di Iryna, è riuscito a trovarli e a portarli verso l’Italia.

Nel nostro paese la famiglia ha trovato ospitalità presso parenti a Lissone, ma purtroppo non è stato possibile accogliere anche gli animali. E così Remi (affascinante gattone tutto nero), Elliott (bellissimo micio tigrato grigio) e Basho (stupendo micione tigrato rosso) hanno trovato casa nel rifugio di Monza gestito dall’Enpa.
Qui sono già stati visitati dal veterinario Ats Brianza per la loro regolarizzazione sanitaria.
“I tre gatti dopo un comprensibile momento di incertezza hanno preso possesso della loro nuova casa, dimostrando di apprezzare la sistemazione e le cure che i volontari di Monza hanno immediatamente prestato loro – fa sapere Enpa – i gatti potranno ricevere le visite di Iryna e della sua famiglia che hanno manifestato un incredibile amore e dedizione verso questi animali e non li hanno abbandonati al loro destino”.