Per Lentate è davvero un gran colpaccio: da lunedì 1 dicembre si è insediato in città il servizio di continuità assistenziale. È quello che tutti conosciamo come guardia medica. Ha trovato la sua nuova sede nella Casa di comunità di via Garibaldi. A dare l’annuncio della novità è stata direttamente la Asst Brianza, spiegando che Lentate si arricchirà di questo nuovo servizio, che lascerà la sede storica di Seveso, ove era presente da una cinquantina d’anni. «Tale iniziativa – spiega la Asst con una nota – rientra in un più ampio programma di potenziamento e di riorganizzazione del servizio che, in ottemperanza con quanto previsto dal decreto ministeriale 77, prevede il progressivo trasferimento delle postazioni di continuità assistenziale nelle case di comunità. Per accedere agli ambulatori di continuità assistenziale i cittadini devono contattare il numero telefonico gratuito 116117 attivo in Lombardia in modo che gli operatori possano indirizzarli al servizio più appropriato».
Alla Casa di comunità la Guardia medica, soddisfazione della amministrazione comunale
Letto così è burocrazia. La novità, invece, rappresenta a tutti gli effetti una scelta epocale. Fino a poco tempo fa sembrava improbabile questo trasloco di un servizio essenziale. Di più: in un’epoca caratterizzata dalla mancanza di medici di famiglia, con molti comuni che non sono ancora riusciti a garantire gli ambulatori medici temporanei, la continuità assistenziale rappresenta per molti un punto di riferimento importante.
La novità per molti versi è sorprendente. Innanzitutto per la dimensione delle due città. Seveso conta il 50 per cento di abitanti in più rispetto a Lentate sul Seveso. E poi per la collocazione sul territorio. Seveso, da questo punto di vista, è decisamente più baricentrica di Lentate, che rappresenta una delle estremità della provincia di Monza e Brianza. Per un sevesino, insomma, recarsi a Lentate per il servizio di continuità assistenziale di sicuro rappresenta un disagio.
L’Amministrazione comunale ha accolto la novità con molto favore. «Ringraziamo Asst Brianza – afferma il vicesindaco Marco Boffi, che ha la delega alla Politiche sociali – che ha dato l’annuncio ufficiale: questo spostamento rientra nel piano regionale di potenziamento delle case di comunità e ci permetterà di avere un servizio più integrato, moderno e vicino ai bisogni delle famiglie».
Per accedere alla guardia medica bisogna sempre chiamare prima il numero unico verde regionale 116.117. Il servizio telefonico è attivo dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 8, il sabato, la domenica e i festivi ventiquattr’ore su ventiquattro.