Gp Monza, Maroni chiama Renzi «Serve un intervento del Governo»

“Il Gran Premio di Monza è patrimonio dell’Italia intera e non solo della Lombardia. Serve quanto prima una cabina di regia comune, che coinvolga il Governo nazionale, per assicurare un futuro al Gran Premio d’Italia anche dopo il 2015”. Lo hanno detto Roberto Maroni e Fabrizio Sala.
Roberto Maroni e Fabrizio Sala
Roberto Maroni e Fabrizio Sala

“Il Gran Premio di Monza è patrimonio dell’Italia intera e non solo della Lombardia. Serve quanto prima una cabina di regia comune, che coinvolga il Governo nazionale, per assicurare un futuro al Gran Premio d’Italia anche dopo il 2015: Regione Lombardia ha sempre fatto la propria parte e la farà pure questa volta, ma auspichiamo che anche il premier Matteo Renzi non si sottragga alle sue responsabilità”. E’ quanto dichiarano il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni e il sottosegretario regionale a Expo 2015 e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala, che

aggiungono: “Monza da sempre è sinonimo di Formula Uno e Gran Premio d’Italia, che il prossimo anno assumerà una valenza unica e ancora più internazionale grazie alla concomitanza con Expo 2015. Le ragioni economiche addotte da Ecclestone come minaccia di una possibile soppressione del Gran Premio di Monza non sono accettabili, perché inconciliabili con la storia e il ruolo internazionale dell’autodromo monzese: sarebbe come giocare il campionato di calcio di serie A senza Inter, Milan e Juventus. La Formula Uno perderebbe l’interesse e la partecipazione dei tanti tifosi italiani e ferraristi, che rappresentano a loro

volta un significativo indotto economico per l’intero circus automobilistico”.