Gelate in primavera e grandine, crolla la produzione di mele in Lombardia: -23%

In Lombardia la produzione di mele ha subito, nel corso dell’anno ,una contrazione del 23% a causa delle gelate primaverili e delle frequenti grandinate estive.
In Lombardia è iniziata la raccolta delle mele
In Lombardia è iniziata la raccolta delle mele

In Lombardia è il tempo delle mele: è partita la raccolta del frutto più consumato dalle famiglie italiane. Lo rende noto la Coldiretti regionale nel sottolineare che per quest’anno in Lombardia si prevede una produzione complessiva di 19 milioni di chili pari a una diminuzione del 23% rispetto allo scorso anno, secondo quanto emerge da un’analisi Coldiretti su dati Prognosfruit. Il calo produttivo di quest’anno – spiega la Coldiretti Lombardia – è dovuto alle gelate tardive di primavera, che hanno influito negativamente sulla fioritura e sulla maturazione dei frutti. A questo in alcune zone si sono sommati anche episodi di grandine. In Valtellina, culla dei pomi lombardi, la raccolta è in ritardo di circa 7/10 giorni su tutte le varietà – continua la Coldiretti regionale – Le prime ad essere staccate dai filari sono le Gala.

Anche le previsioni nel resto d’Italia sono condizionate dal clima impazzito: tra gelate e grandinate la produzione nazionale scenderà a poco più di 2 miliardi di chili nel 2021 (-4% sullo scorso anno). L’Italia si classifica così – sottolinea la Coldiretti – al secondo posto tra i Paesi produttori dell’Unione Europea dove la raccolta totale è stimata in 11,7 milioni di tonnellate, con in testa la Polonia che registra un aumento della produzione del 22% per un totale di 4,17 milioni di tonnellate mentre al terzo posto si piazza la Francia con poco meno di 1,4 milioni di tonnellate (+3%).

In Italia la mela più diffusa è la Golden Delicious con il suo colore giallo e la polpa croccante per una produzione di oltre 729 milioni di chili, seguita dalla Gala con le tipiche sfumature rosse per più di 378 milioni di chili previsti nel 2021, dalla Red Delicious con il rosso deciso e uniforme e circa 194 milioni di chili quest’anno, ma molto popolari sono anche le verdi e acidule Granny con oltre 115 milioni di chili e le Fuji, con oltre 152 milioni di chili, che sono fra le ultime a essere raccolte a fine stagione in ottobre.