Frankestein e il trapianto di cervello, tra mito e scienza: dibattito a Monza

Il progetto Heaven sul trapianto di cervello, ideato dal professor Sergio Canavero, sembra aver trovato appoggio e finanziamenti in Cina. La legge ne impedisce l’attuazione. Ma la figura di Frankestein esce dalla mitologia letteraria e cinematografica e diventa ipotesi scientifica. Dibattito culturale a Monza mercoledì 25
Fotogramma dal film Son of  Frankestein, del 1939
Fotogramma dal film Son of Frankestein, del 1939

Il progetto Heaven sul trapianto di cervello, ideato dal professor Sergio Canavero, sembra aver trovato appoggio e finanziamenti in Cina. La legge ne impedisce l’attuazione. Ma la figura di Frankestein esce dalla mitologia letteraria e cinematografica e diventa ipotesi scientifica. Dibattito culturale a Monza mercoledì 25.

Il dibattito. Il centro culturale cattolico Benedetto XVI ha organizzato un dibattito pubblico in sala parrocchiale San Carlo, via Volturno 38, mercoledì 25, alle 21. a Tema: “Il mito di Frankestein. Tra mito e utopie scientifiche”. Intervengono Elisabetta Sala, docente ordinario di lingua e letteratura inglese, scrittrice e saggista e Paolo Gulisano, studioso di letteratura inglese e fantasy, scrittore e saggista. Modera Manuel Viganò presidente del centro culturale Benedetto XVI.

Le origini del progetto.Nel 2008 Sergio Canavero, neurochirurgo di Torino, risvegliò per la prima volta nella storia una giovane in stato vegetativo permanente da due anni grazie all’elettrostimolazione. Si trattò di un intervento unico, ma probabilmente nulla rispetto a quello che lo stesso professore prevede possa accadere entro il 2015.