Enpa, il parco canile di Monza apre contro gli abbandoni

Il rifugio Enpa di Monza di via San Damiano apre le porte ai visitatori domenica 3 luglio per la Giornata antiabbandono.
Alcuni cuccioli nel canile di Monza, foto di repertorio.
Alcuni cuccioli nel canile di Monza, foto di repertorio.

Il rifugio Enpa di Monza apre le porte ai visitatori. Domenica 3 luglio, dalle 14 alle 18, il parco canile di via San Damiano 21, a Monza, accoglierà grandi e piccoli, per una giornata alla scoperta degli ospiti che vivono all’interno della struttura. Un’iniziativa che rientra nel calendario delle proposte per la Giornata antiabbandono promossa da Enpa.

Enpa: domenica 3 luglio pomeriggio in via San Damiano

Appuntamento atteso, soprattutto dai più piccoli, sarà lo scambio delle figurine della collezione Amici cucciolotti 2022 (questo sarà l’unico spazio in cui sarà obbligatorio indossare la mascherina per chi resterà intorno al tavolo). Poi ci sarà il gazebo truccabimbi e il Gioco dell’oca ecologico, con i segnalini realizzati con tappi di bottiglia riciclati.

Al rifugio saranno presenti anche le educatrici cinofile dell’Enpa che insegneranno ai bambini e agli adulti come conoscere il linguaggio del cane e comprendere così il motivo dei suoi comportamenti.

Enpa: «Visite ai reparti dei cani, dei gatti e tantissimi altri animali ospitati»

«Bambini e famiglie potranno visitare i reparti dei cani, dei gatti e tantissimi altri animali ospitati – spiegano dal rifugio di Monza – Sarà una bellissima e festosa giornata dedicata a tutti gli amanti degli animali, senza dimenticare di sensibilizzare i visitatori sul fenomeno dell’abbandono, che è il tema principale della giornata».

Enpa: sabato 2 luglio gazebo in via Italia

All’interno della Giornata nazionale contro l’abbandono è previsto anche l’allestimento di un gazebo, che sarà presente sabato 2 luglio, dalle 9.30 alle 18.30 in via Italia, a Monza, dove si troveranno informazioni e molti gadget a tema animale.

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.