C’è una foto di Papa Francesco con un grembiule rosso tra quelle iconiche del pontificato di Jorge Bergoglio: è il grembiule di PizzAut che Nico Acampora, fondatore del progetto della pizzeria gestista da ragazzi autistici, aveva portato in udienza con don Luca Raimondi.
È morto Papa Francesco: l’emozione di Nico Acampora e dei suoi ragazzi
“Mi chiama Lorenzo, ragazzo Autistico, mi chiama al telefono piange…è disperato e me lo ripete 10 volte di fila: è morto Papa Francesco, è morto il nostro Papa – ha scritto Nico Acampora sui social di Pizzaut a caldo lunedì 21 aprile – Lo rassicuro: non è morto, è solo andato nel posto che desiderava a fianco del Signore. Lorenzo sta zitto…io sto zitto. Noi lo ricordiamo così… in questo momento incredibile quando da uomo umile ed immenso volle indossare il Grembiule di PizzAut, simbolo di Inclusione. Ci mancheranno le tue parole, la tua guida il tuo insegnamento. Una parola ed una Preghiera per sua Santità Papà Francesco che ha saputo amare il suo prossimo anche con gesti semplici e concreti. Indimenticabile per tutti noi quando durante un incontro in Vaticano volle indossare il Grembiule di PizzAut e parlando con noi e le associazioni presenti disse: “Voi state Dimostrando che il Buon Samaritano può essere una persona disabile”. Ci mancherà la tua guida, ci mancheranno le tue parole e ci mancherà il tuo esempio. Papà Franvesco, Suor Veronica e Don Luca mi hanno riavvicinato alla Fede. Ve ne sarò grato in eterno“.