Dopo la pandemia Seregno punta sulla cultura e sui due concorsi dedicati a Ettore ed Elsa Pozzoli

Presentato il programma culturale di Seregno: pandemia permettendo,il Comune ha deciso di puntare forte sui due concorsi dedicati Ettore ed Elsa e Pozzoli.
La rappresentazione dello scorso anno del teatro greco nel parco 25 aprile
La rappresentazione dello scorso anno del teatro greco nel parco 25 aprile

Se la pandemia lo permetterà, la popolazione di Seregno, e non solo, godrà nei mesi prossimi di una ricca programmazione culturale. Lo si è capito durante l’ultima seduta della commissione consiliare Cultura, in cui martedì scorso è stato fatto il punto della situazione, in vista della maratona che chiamerà il consiglio comunale a prendere in esame gli aggiornamenti del documento unico di programmazione e del bilancio di previsione triennali. «Il grosso del budget – ha spiegato l’assessore alla Cultura Federica Perelli – sarà indirizzato ai due concorsi pianistici internazionali, quello dedicato ad Ettore Pozzoli e quello giovanile intitolato a sua figlia Elsa, che si sommeranno in un’unica grande kermesse tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, a causa del rinvio del secondo, avvenuto lo scorso anno. Stiamo lavorando con un elevato grado di incertezza, valutando anche i protocolli per ricevere gli artisti e la possibilità di preselezioni, per evitare assembramenti».

Il duplice evento musicale sarà preceduto, se l’emergenza sanitaria non si metterà di traverso, dalla riproposizione della rassegna “SEREgno d’estate”. «Confermeremo il palinsesto del 2020 -ha proseguito Perelli-, con spettacoli per target tra loro differenti. Tra questi, il Jazz in Seregno Festival ed il teatro greco. Poi lavoriamo anche ad una serie di iniziative per il settecentenario della scomparsa di Dante Alighieri. Vogliamo coinvolgere i giovani nelle nostre proposte e proseguire la collaborazione con le associazioni del territorio, con cui i rapporti sono buoni fin dal nostro insediamento». La sottolineatura riferita ai giovani ha provocato una presa di posizione della forzista Ilaria Cerqua, che ha ribadito di considerare grave la recente mancata censura in consiglio comunale da parte della maggioranza di centrosinistra delle dichiarazioni di Davide Vismara, consigliere di Ripartiamo Insieme, sulla necessità di utilizzare le legnate per i giovani dopo la rissa in piazza Vittorio Veneto di fine febbraio, «che hanno ridicolizzato il disagio giovanile e messo la croce sui genitori», mentre Samuele Tagliabue di Scelgo Seregno, lista che sostiene il sindaco Alberto Rossi, si è detto convinto che «l’ordine del giorno presentato abbia ingigantito il significato di affermazioni che erano di pancia».