Tutta Desio si stringe intorno ad Alessandra Tagliabue, colpita da un’immensa tragedia. Domenica, mentre era impegnata nell’organizzazione della gara di handbike che ha fatto tappa in città, è stata raggiunta dalla drammatica notizia della morte del marito, Gianni Bragion, 50 anni, in un incidente stradale in moto a Milano.
Un fulmine a ciel sereno per la desiana, costretta alla carrozzina, che con passione e tanta energia negli ultimi mesi ha lavorato per portare in città una tappa del giro d’Italia di handbike e che proprio lo scorso week end ha promosso la mostra fotografica “Harmonia” in Villa Tittoni sul tema della disabilità.
Bragion ha perso la vita cadendo in moto nell’ultimo tratto della Milano-Meda, all’ingresso di Milano, in viale Fermi. Subito soccorso, è morto poco dopo il ricovero in ospedale. Tantissimi i messaggi di cordoglio per Alessandra e il figlio Riccardo.
Gli amici vogliono aiutarla con un gesto concreto. Hanno avviato una raccolta di fondi per la famiglia. «Purtroppo la vita ci porta a dover esprimere concretamente il valore di un sorriso o di una parola di conforto. Tutti insieme con #harmonia per far sentire ad Alessandra quanto le stiamo vicini. Una busta anonima con il nostro contributo da Nino al Bar Centrale o all’Impresa Funebre Procaccianti». È l’appello lanciato da Nino Mirenda del Bar Centrale di piazza Conciliazione.