Gli oneri di urbanizzazione secondaria della nuova scuola materna aiuteranno e non poco le parrocchie e l’istituto delle suore agratesi. Infatti secondo le previsioni della giunta Colombo gli introiti degli oneri secondari per la realizzazione dell’asilo di via Don Gnocchi dovrebbero aggirarsi intorno a un milione e 300mila euro circa. Da questa cifra, ancora da incassare per il municipio quando sarà completata la nuova scuola dell’infanzia, l’8% a norma di legge deve essere destinato ad enti di culto che presentano dei progetti. La quota messa a preventivo è di 106mila euro.
«Capiamo la sorpresa per una cifra così alta – ha affermato l’assessore al Bilancio Margherita Brambilla – ma non facciamo altro, che applicare la legge regionale 12 come avviene da diversi anni». A entrare un po’ più nello specifico a livello tecnico ci ha pensato il collega con delega all’Urbanistica Marco Valtolina. «Un valore simile deriva ovviamente dal piano del nuovo China center – ha spiegato l’esponente dell’esecutivo – d’altronde è un’opera che ha un certo impatto a livello economico. Noi per il momento abbiamo fatto una previsione di massima su quanto incasseremo e parte di questo lo destineremo a progetti per le parrocchie di Agrate e di Omate e delle suore Serve di Gesù Cristo».
Di quei 106mila euro messi in nota si prevedono 53mila euro da dare alla chiesa di Sant’Eusebio, 31mila per la chiesa di San Zenone e 21mila per il convento delle monache. E’ vero che per il momento la delibera della giunta agratese dà solo un indicazione di massima su come potrebbe essere distribuito il denaro che verrà introitato, ma è altrettanto vero che gli enti religiosi del paese possono iniziare a fare qualche ragionamento per accedere in futuro a questo credito. Per la comunità pastorale sarebbe comunque una boccata d’ossigeno pura perché vorrebbe dire avere dei finanziamenti per far partire nuovi interventi sulle proprie strutture o magari poter saldare quelli già effettuati.
Negli ultimi anni ad esempio l’oratorio dedicato al beato padre Clemente Vismara ha cambiato letteralmente volto, sono stati dapprima riqualificati gli edifici e dalla scorsa estate sono stati rifatti i campi di calcio per ospitare gli atleti della Speranza Agrate. Investimenti che hanno superato ormai il milione di euro. Qualche contributo anche dall’amministrazione comunale potrebbe essere d’aiuto a questo profondo e imponente restyling del centro giovanile.