Addio campi da padel a Meda: in via Cialdini si torna al tennis. Aumento di costi, mutamento delle priorità in ambito sportivo, priorità di altre forme di partenariato pubblico privato: la giunta comunale revoca la delibera relativa alla proposta di project financing per la realizzazione e gestione di 3 campi da padel al centro sportivo di via Cialdini. Seppur in extremis, l’amministrazione comunale ha potuto bloccare la proposta in quanto la procedura di gara, di competenza della Cuc della Provincia di Monza e Brianza, non è stata ancora attivata perché più volte sospesa per carenze documentali rilevate dalla stessa Centrale Unica di Committenza. Di fatto, anche in presenza di dichiarazione di pubblico interesse e di nomina del promotore, l’amministrazione comunale conserva la piena discrezionalità nel decidere se procedere o meno alla gara, potendo rivalutare in ogni momento la sussistenza o meno dell’interesse pubblico (originariamente riconosciuto), senza che ciò determini un diritto del promotore alla prosecuzione del procedimento.
Cresce il tennis, Meda fa marcia indietro sui tre nuovi campi da padel: la domanda “appare in diminuzione”
Di fronte ad un contratto non ancora stipulato e “per sopravvenuti motivi di interesse pubblico” (precisa la giunta), cambiano gli scenari per il centro sportivo di via Cialdini. I motivi? L’amministrazione comunale rileva un crescente interesse da parte della cittadinanza verso la pratica del tennis tradizionale e di altre discipline sportive a carattere inclusivo e scolastico, rispetto al padel, la cui domanda – sottolinea il Comune – «appare in diminuzione o comunque meno prioritaria rispetto ad altri interventi di riqualificazione sportiva in corso di valutazione».
Incremento dei costi: l’aumento dei costi previsti per l’intervento, intercorso tra la data della prima approvazione e la mancata indizione della gara, incide negativamente sull’equilibrio economico finanziario dell’operazione e sulla sostenibilità dell’intervento per il Comune. È inoltre mutata la disponibilità delle attrezzature sul territorio: sono stati infatti realizzati, nel corso dell’ultimo biennio, delle nuove strutture di padel che, secondo il Comune, assorbono l’utenza locale (4 campi in via Como), oggetto pure di specifica convenzione per l’applicazione di un utilizzo agevolato per determinate categorie.
Cresce il tennis, Meda fa marcia indietro sui tre nuovi campi da padel: altre priorità
La giunta di Luca Santambrogio pensa ad altre priorità e ad altre forme di partenariato pubblico-privato, intendendo favorire un più ampio coinvolgimento di associazioni sportive locali. La deliberazione della giunta comunale con la quale si prendeva atto della proposta di project financing presentata dall’Impresa A3L Srl, relativa alla realizzazione e concessione in gestione di 3 campi da padel in via Cialdini risale al 2022, e nel 2023 venivano approvati gli elaborati progettuali aggiornati, trasmessi dal promotore a seguito di modifiche normative e di richieste dell’amministrazione. La procedura di gara non è però stata attivata.