Covid: via libera dell’Agenzia del farmaco ai test sul vaccino Takis-Rottapharm Biotech

Agenzia italiana del farmaco e Istituto superiore di sanità autorizzano la sperimentazione sul vaccino contro il Covid studiato da Takis e la monzese Rottapharm Biotech. Da febbraio lo studio clinico.
Luigi Aurisicchio, Amministratore Delegato e Direttore Scientifico di Takis e Lucio Rovati, Presidente e Direttore Scientifico di Rottapharm Biotech - da sito Takis
Luigi Aurisicchio, Amministratore Delegato e Direttore Scientifico di Takis e Lucio Rovati, Presidente e Direttore Scientifico di Rottapharm Biotech – da sito Takis

L’Agenzia italiana del farmaco e l’Istituto superiore di sanità hanno dato il via libera ieri alla sperimentazione di fase 1 e 2 del vaccino Covid e-vax messo a punto da Takis e sviluppato in collaborazione con la società monzese Rottapharm Biotech. Lo studio clinico di fase 1 e 2 potrà ora partire nel mese di febbraio e fornirà i primi risultati sulla sicurezza e immunogenicità circa tre mesi dopo l’inizio della sperimentazione.

A differenza delle altre piattaforme già approvate dall’Agenzia europea del farmaco (Ema), Covid-eVax è basato su un frammento di dna iniettato nel muscolo che promuove la produzione di una porzione specifica della proteina spike (uncino, per così dire) del virus, stimolando una forte reazione immunitaria contro il virus. L’efficienza del processo è aumentata dalla tecnica dell’elettroporazione, secondo la proposta scientifica monzese, che favorisce il passaggio del dna all’interno delle cellule in maniera semplice, rapida e senza effetti collaterali grazie a lievi e brevi stimoli elettrici.

I risultati preclinici hanno dimostrato la sicurezza del vaccino e la sua efficacia nell’indurre una potente risposta immunitaria sia anticorpale che cellulare contro il virus. «Ora dovremo lavorare per recuperare il tempo perso – ha spiegato ieri Lucio Rovati (nella foto), direttore scientifico di Rottapharm Biotech – oltre al Centro di fase 1 del San Gerardo saranno coinvolti l’ Ircss Pascale di Napoli e lo Spallanzani di Roma con 80 volontari già selezionati».