Ci sono tre rimpatri e altri provvedimenti della questura al termine del servizio di controllo della stazione di Monza eseguito dal personale di polizia di Stato della questura nei giorni scorsi. Nel pomeriggio del 16 ottobre due equipaggi, con il supporto operativo dell’ufficio Immigrazione della divisione Anticrimine e della squadra mobile hanno controllato l’area sotto il coordinamento dell’ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico.
Sono state 19 le persone controllate dalla Polizia, tra cui 15 cittadini stranieri in Italia da Tunisia, Marocco, Gambia ed Egitto: 9 di loro sono risultati con precedenti per spaccio di droga e reati contro il patrimonio. Sei sono state portate in questura per accertamenti e identificazione e quasi tutte sottoposte a fotosegnalamento.
Controlli alla stazione di Monza: i provvedimenti della questura
Al termine delle verifiche, un 20enne di origine tunisina ha ricevuto l’ordine del questore di lasciare l’Italia entro una settimana, mentre due – un 27enne del Gambia e un 20enne della Tunisia – sono stati trasferiti al Cpr di Potenzia e Roma per l’espulsione dal territorio nazionale: il primo ha precedenti per violenza sessuale, il secondo è risultato irregolare.
Due cittadini stranieri con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio hanno ricevuto l’avviso orale del questore, primo passo per ulteriori eventuali provvedimenti, un altro cittadino tunisino è stato segnalato all’autorità giudiziaria per ingresso e soggiorno irregolare sul territorio nazionale. L’ufficio Immigrazione della questura ha provveduto a vagliare la posizione amministrativa dei cittadini stranieri controllati, avviando le procedure di espulsione per i soggetti risultati irregolari.