Salgono a 37 gli ospiti positivi al Covid su 41 anziani presenti nella casa di riposo di Concorezzo. Dopo il caso di positività al tampone Covid di un’anziana ospite della Rsa Villa Teruzzi, attualmente ricoverata all’Ospedale San Gerardo di Monza, rilevata la scorsa settimana, la cooperativa Coopselios che gestisce la struttura ha proceduto con la programmazione dei tamponi a tutti gli ospiti e operatori della struttura di via De Giorgi.
Dopo due tranche di test in totale sono attualmente presenti in struttura 41 ospiti, 37 dei quali sono risultati positivi al tampone. Martedì 13 ottobre verranno invece eseguiti i tamponi agli operatori sanitari che prestano servizio in Villa Teruzzi.
«Abbiamo immediatamente avvisato le famiglie circa i risultati dei tamponi. La situazione continua a essere sotto controllo e la maggior parte dei nostri ospiti attualmente non presenta sintomi – ha precisato il responsabile della Rsa Leonardo Virgilio – Stiamo mettendo in campo tutte le procedure previste in queste circostanze, continuando a seguire in modo preciso le indicazioni di Ats con cui siamo in costante aggiornamento. Questa mattina è purtroppo deceduta un’ospite che da tempo aveva un quadro clinico molto compromesso e, anche in questo caso, si sta verificando se la positività al Covid possa essere stata una concausa al decesso».
Nella mattina di lunedì Ats, come da prassi in queste circostanze, ha eseguito un sopralluogo nella struttura per verificare la corretta gestione delle procedure previste (personale, isolamento ospiti, percorsi, utilizzo presidi sanitari ecc). Nelle prossime ore si definiranno le azioni da mettere in atto per la gestione strutturale dell’isolamento degli ospiti.
«Il Comune di Concorezzo – ha precisato il sindaco Mauro Capitanio – è costantemente aggiornato circa la situazione di Villa Teruzzi grazie a una collaborazione concreta con la società che ha in gestione la Rsa, con il responsabile Leonardo Virgilio e con Ats. Da parte nostra continueremo a garantire un supporto nel pieno rispetto dei ruoli, soprattutto nell’ambito della trasparenza circa quanto sta avvenendo».