Un uomo di 39 anni è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia a Cesano Maderno. I carabinieri sono intervenuti nei giorni scorsi dopo la chiamata dei vicini di casa spaventati dalle urla di una donna. L’uomo è stato colto in flagranza mentre maltrattava la convivente alla presenza di suo figlio minorenne.
Una storia purtroppo nota. Già a novembre erano state chiamate le forze dell’ordine in circostanze analoghe, ma allora la vittima, 40enne cesanese, nonostante l’invito a denunciare aveva deciso di desistere. E sempre lo scorso anno, l’uomo era stato denunciato dall’Arma per atti persecutori nei confronti di un uomo che riteneva essere l’amante della convivente.
E proprio la gelosia è stata la causa scatenante della nuova aggressione. Un sentimento morboso che ha spinto l’uomo al punto di immaginare che la compagna nascondesse congegni elettronici negli occhi e nelle orecchie per mantenersi in contatto con l’ipotetico amante e, proprio per questo continuava a percuoterla su quelle zone per neutralizzare le microspie.
La donna, trasportata all’ospedale di Monza, dovrebbe guarire in 5 giorni. Stavolta si è decisa a sporgere denuncia confessando ai militari mesi di torture psicologiche e azioni violente subite. L’arrestato è stato condotto al carcere di Monza.