Centro sovracomunale per la dialisi, a settembre apre ad Agrate Brianza

Quasi ultimati i lavori per il centro sovracomunale di dialisi dell’azienda ospedaliera di Desio e Vimercate al polo sociosanitario di via Lecco. Assab, la municipalizzata che possiede e gestisce l’intera struttura, conta di consegnare i locali per settembre.
L’ingresso del centro sociosanitario di Agrate.
L’ingresso del centro sociosanitario di Agrate.

Sono quasi ultimati i lavori per l’allestimento del centro sovracomunale di dialisi dell’azienda ospedaliera di Desio e Vimercate, presso il polo sociosanitario di via Lecco. Assab, la municipalizzata che possiede e gestisce l’intera struttura, conta di consegnare i locali per settembre, ed è presumibile che l’ospedale attiverà entro l’autunno il centro temporaneamente collocato all’ex nosocomio di Vimercate. Oggi sono una trentina i pazienti che utilizzano il servizio ogni settimana; la nuova sede conta dodici postazioni, per un totale di 48 potenziali pazienti settimanali.

Alla dialisi sono destinati 280 metri quadrati dei 400 in corso di sistemazione al primo piano; la parte restante andrà uno studio di medicina privata con tre ambulatori di psicologia, psicomotricità e logopedia. «Consegneremo i locali nei primi giorni di agosto, credo che gli ambulatori saranno operativi a settembre», ha specificato Dario Carzaniga, presidente di Assab mercoledì mattina, mostrando lo stato dell’arte dei lavori a fianco del vicepresidente Assab Giovanni Montomoli e dell’assessore ai servizi sociali Karolina Perkmann. In questi quattro anni di vita la somma di prestazioni attivate in via Lecco è cresciuta costantemente, e i soli spazi alienati sono quelli del bar.

A piano terra dunque si trovano la postazione del 118, la farmacia comunale, i servizi di radiologia, analisi mediche, il servizio polidiagnostico (privato e convenzionato con Assab per uno sconto al 25 percento sulle prestazioni per i soli agratesi), la medicina del lavoro, il cup, lo studio associato di alcuni medici di base, l’ambulatorio e l’infermeria Asl dove sono somministrate le vaccinazioni pediatriche. Al primo piano: sala conferenze, sede Avis Aido, ambulatorio Asl per certificati per patenti, centro odontoiatrico privato, oltre al centro dialisi e ai tre nuovi ambulatori.

«I servizi sanitari e sociali resi al territorio dall’amministrazione comunale tramite l’azienda speciale sono in continuo aumento considerato il primario interesse della tutela della salute e del miglioramento dei servizi alla persona –ha spiegato Carzaniga- I costi dei servizi sociali sono somme importanti che non si possono escludere dai bilanci delle amministrazioni pubbliche che hanno l’obbligo di garantire le migliori condizioni di vita possibili ai propri cittadini ed utenti. Sono costi che siamo fieri di sostenere proprio per la missione per la quale l’azienda speciale è stata creata e voluta dall’amministrazione comunale».