Rubano oro e orologi in un appartamento a pochi metri dalla caserma dei carabinieri di Arcore in pieno giorno. Tra mezzogiorno e le 14 alcuni malviventi si sono intrufolati nella casa della signora Ilaria Meani in via Volta, mentre nell’abitazione non c’era nessuno. «Non so chi non so in quanti, ma ritengo che verso l’ora di pranzo sono entrati in casa mia – ha raccontato la donna piuttosto innervosita -.Hanno semplicemente divelto un pezzo della finestra in legno e sono entrai nella mia camera da letto. Hanno aperto armadi , cassetti, e buttato ogni cosa sui letti. Nel loro raid hanno rubato oro e orologi. Il fatto sorprendente è che in pieno giorno nessuno ha visto nulla, sentito nulla. Solo una persona dice di aver sentito un furgone allontanarsi. È un vero e proprio schifo».

C’è molta incredulità e dispiacere nelle sue parole anche perché non poteva immaginare, che le potesse accadere una cosa del genere abitando a una manciata di passi dal comando dell’Arma arcorese.«Ancora adesso non riesco a capacitarmi che estranei siano entrati in casa mia. Abbiano toccato le mie cose rubato oggetti di valore non solo a livello pecuniario ma anche sentimentale, in pieno giorno – ha dichiarato la donna scossa per l’accaduto- .A pochi metri dalla caserma dei carabinieri». La situazione è paradossale perché i ladri colpiscono proprio laddove ci si aspetterebbe di essere più al sicuro con la presenza dei militari dell’Arma a un tiro di schioppo in via Edison.

Qualche altro episodio nei giorni scorsi si è verificato nelle abitazioni vicino alla Villa Borromeo lungo via Monte Bianco facendo allarmare e arrabbiare non poco i cittadini, che sono vittime di questi colpi. Daniela Cancian a fronte di questa ondata di furti ha lanciato un appello su Facebook. « In questi giorni leggiamo purtroppo di diverse segnalazioni di persone che osservano le nostre case o peggio di furti in casa – ha scritto la responsabile del gruppo “Arcore ama gli animali” -. Chiederei più sicurezza e più investimenti per garantirla ,la chiedono i cittadini gli anziani che hanno paura ad uscire di casa. Facciamo qualcosa». Intanto proprio l’Arma dei carabinieri con il maggiore Enrico Vecchio di Monza e i componenti della caserma arcorese ha tenuto mercoledì pomeriggio un incontro nella sala del Camino con i membri dell’associazione “Sereni attivi” su quali accorgimenti adottare per evitare le truffe che colpiscono sempre più spesso gli anziani.