Carnate: 30 anni di Caritas valgono il Gelso d’oro

La Caritas che compie 30 anni e un uomo che con la propria famiglia si è sempre contraddistinto per l’accoglienza. A loro sono andate le due benemerenze civica di Carnate. I “Gelsi d’oro” sono conferiti durante la cerimonia che si è tenuta domenica 24 aprile.
Il Gelso d’oro di Carnate alla Caritas

La Caritas che compie 30 anni e un uomo che con la propria famiglia si è sempre contraddistinto per l’accoglienza. A loro sono andate le due benemerenze civica di Carnate. I “Gelsi d’oro” sono conferiti durante la cerimonia che si è tenuta domenica 24 aprile.

“Soltanto grazie”

«Questo riconoscimento lo abbiamo voluto fortemente – ha spiegato il sindaco Daniele Nava consegnando la benemerenza per la Caritas – per tutto quello che incarna sia a livello nazionale che locale. A queste associazioni che si spendono per aiutare il prossimo e fare del bene non possiamo che dire che grazie».

La porta aperta

La seconda benemerenza è stata invece conferita a Luciano Fumagalli: «Luciano, Teresa e tutta la sua famiglia già durante la guerra di Bosnia avevano aperto la propria casa per accogliere i rifugiati  – ha spiegato il sindaco -. E anche con lo scoppio di questa nuova emergenza sono stati i primi ad accogliere una famiglia ucraina. Luciano si è sempre dimostrato molto attivo in questi anni anche per i profughi dell’Africa coinvolgendo i ragazzi nei lavori per il paese». «Quello che abbiamo fatto lo abbiamo potuto fare perché Carnate è un paese solidale – ha ringraziato Fumagalli -. Sono contento che la comunità abbia voluto riconoscerci questo premio».

Luciano Fumagalli