Carate Brianza: il Comune chiude l’accesso alla discoteca dalla rotonda, ricorso al Tar del privato

L’udienza al Tar è fissata per il 29 aprile: la proprietà dell'immobile su cui sorge la discoteca Polaris ha fatto ricorso contro il Comune.
Carate Brianza via Della valle
Carate Brianza via Della valle

L’udienza al Tar è fissata per il 29 aprile: ha fatto ricorso contro il Comune la Sweet Home, proprietaria dell’immobile in cui sorge la discoteca Polaris a Carate Brianza. La società ha intrapreso le vie legali dopo l’ultimo provvedimento con cui l’amministrazione ha attribuito al privato i ritardi nell’esecuzione delle opere e, realizzando una rotonda, chiesto la chiusura dell’accesso carraio principale su via Della Valle, manifestando, in caso di inadempimento, di escutere la fidejussione prestata a garanzia dell’accordo unilaterale sottoscritto nel 2016 per la realizzazione della rotatoria, in risoluzione di una serie di vecchie sanatorie collegate all’ex Area International.

Carate Brianza: il Comune chiude l’accesso alla discoteca dalla rotonda, tutta la storia dell’opera

Erano gli inizi degli anni Novanta quando il Comune chiese alla società la realizzazione di un grosso intervento di urbanizzazione ufficializzato con la sottoscrizione di un atto unilaterale d’obbligo da parte del privato, con il quale la società si impegnava alla realizzazione di una rotatoria in corrispondenza dell’incrocio tra via della Valle e via Piemonte oltre a un parcheggio e a una pista ciclabile con asservimento perpetuo all’uso pubblico. Nel maggio 2019 la giunta demanda poi alla società la realizzazione delle opere conformemente allo studio di fattibilità allegato ad una fidejussione bancaria da mezzo milione di euro prestata a garanzia della compiuta realizzazione a regola d’arte degli interventi. Tre anni più tardi, dopo la pandemia nel 2022, la Sweet Home presenta il progetto esecutivo cui fecero seguito una serie di integrazioni documentali richieste dagli uffici e che furono presentate tra la metà di settembre e il mese di febbraio del 2023.

Carate Brianza: il Comune chiude l’accesso alla discoteca dalla rotonda, l’avvocato e il sindaco

Nel 2024 l’ufficio Edilizia privata ha incontrato il tecnico della Sweet Home e sono state richieste altre integrazioni. «Insomma, abbiamo continuamente dovuto presentare nuovi progetti – ha spiegato l’avvocato della proprietà, Umberto Grella, che ha ricostruito l’iter amministrativo – Ora quella stessa opera costerebbe un milione e 300mila euro. Prima ci viene richiesto di sborsare 500 mila euro per una rotatoria che migliora anche la viabilità pubblica oltre ad altre opere, poi arriva la richiesta di una rotatoria diversa e ora anche la diffida a far chiudere il cancello, che serve anche per il corretto deflusso dell’utenza. Ora l’unica soluzione logica è quella che i ricorrenti versino i 400mila euro pattuiti e il Comune provveda a realizzare l’opera, mantenendo l’accesso su via Della Valle».

Così il sindaco Luca Veggian: «Un cancello in prossimità di una rotatoria è vietato dal codice della strada. Se i prezzi sono aumentati, è dovuto al fatto che è stato necessario richiedere integrazioni a elaborati scarni e carenti di parti fondamentali dal punto di vista tecnico e non abbiamo ricevuto un progetto esecutivo. Trattandosi di un’opera che può dirsi pubblica, i professionisti sanno ciò che devono presentare al Comune, che chiede integrazioni se non si fornisce documentazione completa come da normativa». Il Comune si è affidato all’avvocato Maurizio Boifava.