Capotreno e macchinista aggrediti su un treno Trenord a Bovisio Masciago

Un capotreno e un macchinista sono stati aggrediti lunedì notte da "diversi individui" all'altezza di Bovisio. "Alcuni giorni di prognosi"
Monza - Un vagone Trenord
Monza – Un vagone Trenord

Capotreno e macchinista aggrediti all’altezza della stazione di Bovisio Masciago, su un convoglio della linea Milano Cadorna-Seveso, dopo la mezzanotte di lunedì 6 ottobre. Ne dà notizia il sindacato Orsa, che parla di “diversi individui” in azione che se la sono presa con il personal in servizio sul treno numero 701 di Trenord. Una aggressione pesante che avrebbe comportato per i due malcapitati “alcuni giorni di prognosi ospedaliera”.

Capotreno e macchinista aggrediti sul treno: il sindacato chiede interventi

Il gravissimo episodio sarebbe avvenuto, secondo la ricostruzione del sindacato, attorno alle 24.50, circa mezz’ora dopo la partenza dalla stazione di Milano Cadorna. “Le conseguenze dell’aggressione – dice il sindacato – impongono una riflessione urgente e profonda, perché è inaccettabile che chi garantisce un servizio pubblico essenziale, insieme ai cittadini che ne usufruiscono, debba convivere con la percezione, sempre più fondata, di una tutela istituzionale insufficiente”. “La sicurezza – osserva l’Orsa – non può essere affidata esclusivamente alla videosorveglianza, serve una presenza umana qualificata, capace di intervenire tempestivamente e di fungere da deterrente reale”.

Capotreno e macchinista aggrediti sul treno: solidarietà della Regione

“Solidarietà agli operatori di Trenord aggrediti” e “vicinanza a tutto il personale ferroviario impegnato ogni giorno a garantire il servizio ai cittadini” è stata espressa dall’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile Franco Lucente che ha fermamente condannato l’episodio. “Sicurezza e tutela degli operatori e dei viaggiatori – ha aggiunto Lucente – sono priorità non negoziabili: Regione Lombardia è al fianco delle aziende del trasporto e delle Forze dell’ordine per rafforzare i presidi, la prevenzione e ogni misura utile a contrastare fenomeni di violenza sui convogli e nelle stazioni. Ringraziamo i lavoratori per il senso di responsabilità e professionalità dimostrato e auguriamo pronta guarigione ai colleghi feriti. Auspico che, grazie alle immagini delle telecamere e alla collaborazione con le autorità competenti, si possa risalire rapidamente agli autori dell’aggressione e assicurarli alla giustizia per essere puniti in maniera esemplare”.

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