Capotreno aggredito a pugni in stazione ad Arcore: fermati tre ragazzi

Una banda di sei ragazzi ha aggredito a pugni un capotreno nella stazione di Arcore. L’uomo, già vittima di episodi simili, era intervenuto dopo averli trovati senza biglietto: li ha obbligati a scendere e alla chiusura delle porte è stato colpito con violenza. Tre i fermati, la corsa è ripartita dopo quasi un’ora.
I carabinieri intervenuti alla stazione ferroviaria di Arcore
I carabinieri intervenuti alla stazione ferroviaria di Arcore

Tre giovanissimi, di cui due minorenni, sono stati fermati dai carabinieri nel pomeriggio per avere picchiato il capotreno che li aveva sorpresi senza biglietto. È successo ad Arcore. Qui il dipendente di Trenord, ormai alla quarta aggressione, ha affrontato la banda di ragazzi, sei in tutto per lo più stranieri. Niente biglietto e niente viaggio, ha detto, mostrando un bastone per intimorirli ed evitare reazioni.
Il gruppo è sceso, ma pochi istanti prima che il treno ripartisse per Lecco i ragazzi sono risaliti e hanno aggredito l’adulto. L’uomo ha preso due pugni al volto, tra mandibola e orecchio, ma non ha riportato lesioni gravi.

Nel giro di poco sono arrivati i primi due carabinieri dal Norm di Monza che hanno fermato tre dei ragazzi. Altre due pattuglie del Nucleo radiomobile hanno raggiunto i colleghi per gestire la situazione di tensione estrema, con pendolari inferociti per i ritardi e per l’inaccettabile aggressione.

Il treno è ripartito circa un’ora dopo, mentre altri convogli attendevano di partire da Monza. I tre fermati sono stati condotti in comando a Monza.