È in corso una campagna di phishing indirizzata a caselle di posta elettronica di numerosi cittadini della regione Lombardia, inerente il presunto mancato pagamento di prestazioni sanitarie.
Phishing: l’importo richiesto è di circa 40 euro
Il messaggio, inviato da una sedicente società di recupero crediti, ha come oggetto la dicitura: “Richiesta di saldo debito – nome e cognome”, e riporta un elenco di prestazioni sanitarie e ricette mediche che risultano effettivamente emesse dai medici curanti a beneficio dei propri pazienti. Questo dettaglio conferisce alla comunicazione un’apparenza di veridicità particolarmente insidiosa. All’interno del messaggio si invita il destinatario a regolarizzare la propria posizione fiscale, effettuando un versamento, mediamente pari a 40 euro, su un conto corrente estero, identificato da un Iban spagnolo.
Phishing: la Polizia di Stato è a disposizione degli utenti
Si tratta di una truffa. Per informazioni e segnalazioni, è sempre possibile rivolgersi alla Polizia di Stato anche attraverso il sito ufficiale della Polizia Postale: www.commissariatodips.it.