Jacopo Dozio, consigliere regionale di Forza Italia, ha protocollato un’interrogazione, per chiedere chiarimenti all’assessore ad Ambiente e clima Giorgio Maione, in merito al progetto di un impianto sperimentale di trattamento di scorie e ceneri a Busnago. «Ho domandato a Maione -spiega il consigliere forzista– una risposta scritta, per capire la posizione di regione Lombardia sul piano di realizzazione di questo stabilimento presentato da un’impresa privata. Questo è un intervento che potrebbe avere un grosso impatto sulla salute delle persone e sull’ambiente, tenuto conto che sorgerebbe a soli 150 metri dal centro commerciale Globo con 200 punti vendita, a 340 metri da una Rsa, a 650 metri dalle abitazioni e non molto distante dall’inceneritore di Trezzo sull’Adda».
Impianto: il privato ha chiesto la verifica dell’assoggettabilità alla Via
Lo scorso mese di gennaio, la direzione generale Ambiente e Clima di regione Lombardia ha reso noto agli enti interessati (provincia di Monza e della Brianza, comuni di Busnago, Cornate d’Adda, Mezzago e Trezzo sull’Adda, Arpa Lombardia, Ats della Brianza, ufficio d’Ambito territoriale ottimale di Monza e Brianza e Parco Adda Nord) la presentazione, da parte di Resilco Srl-Società Benefit, di un’istanza di verifica di assoggettabilità alla Via (valutazione impatto ambientale).
Impianto: il sindaco Quadri ha promosso un’assemblea pubblica
Il tema è di estrema attualità, tanto che il sindaco di Busnago Danilo Quadri, con la sua amministrazione comunale e in accordo con le opposizioni, ha convocato per il prossimo 20 marzo, alle 21, un’assemblea pubblica al centro civico di via Piave, per discutere l’argomento, e sarà presente anche il consigliere regionale Dozio. «Monitorerò da vicino l’iter di questo progetto -ha concluso il consigliere azzurro-. Ricordo che gli altri enti istituzionali interessati da questo possibile insediamento hanno chiesto ulteriori approfondimenti e auspico che regione Lombardia dia il giusto rilievo a una questione così delicata».