Succedeva oggi, esattamente 150 anni fa: il regio decreto firmato da Vittorio Emanuele II ratificava la nascita del Comune di Brugherio, che sarebbe diventato realtà di lì a pochi giorni, il primo gennaio del 1867. A un secolo e mezzo di distanza da quel 9 dicembre 1866 Brugherio celebra una volta di più e in modo definitivo il suo compleanno con una serie di iniziative in programma nel fine settimana.
Centocinquanta anni fa il passo decisivo era arrivato con l’ingresso del monzese nel regno di’Italia. Alla neonata Brugherio vennero affidati alcuni Comuni soppressi, come Cassina Baraggia e San Damiano di monza, oltre a un pezzo di Moncucco, Bindellera, Cesena, Gelosa, San Paolo, Torazza, tutti nomi di frazioni che ancora ricorrono. E poi Occhiate, presa a Sesto San Giovanni e infine Increa sottratta a Cernusco sul Naviglio. Era passato poco meno di un secolo da quanto uno di quegli angoli aveva ospitato il primo volo in mongolfiera in Italia, a Moncucco, grazie a Paolo Andreani.
Sabato 10 dicembre verrà presentato ufficialmente il portale di storia locale (alle 16 in sala consiliare) e quindi alla parrocchia di San Bartolomeo la messa con Te Deum del 150esimo alle 18. Alle 21 concerto per Natale al tempietto di San Lucio a Moncucco a cura della Fondazione Piseri e Martalive. Domenica 11 per tutto il giorno festa in piazza con mercatini e associazioni e dalle 15, in serra De Pisis, i bambini disegnano il logo delle manifestazioni per il 150esimo compleanno. Alle 17.30 in sala consiliare la celebrazione ufficiale con i discorsi istituzionali, il conferimento della cittadinanza onoraria a Christiane Michel, la francese che ha il merito di aver gettato le basi fin dagli anni ’70 per l’amicizia e il gemellaggio tra Brugherio e Le Puy en Velay , le cittadinanze benemerite, quindi il concerto del corpo musicale San Damiano e Sant’Albino, i fuochi d’artificio.