Tempestività e preparazione. Oltre, in alcuni casi, una dose di buona fortuna. Ingredienti fondamentali per salvare le vite. Ma quello che fa la differenza è la diffusione sul territorio di defibrillatori e una conoscenza di massa del loro uso. Questo il messaggio inviato nel pomeriggio di sabato 27 settembre da Laura Colombo Vago, presidente di Brianza per il Cuore in occasione della tradizionale manifestazione organizzata in piazza dell’Arengario. La mattina le “Isole della Salute” per testare il grado di salute dei figli di Teodolinda, il pomeriggio giochi e animazione per i più piccoli, e banchetti per la raccolti di fondi a favore dell’associazione. Una giornata terminata poi con la premiazione di alcuni civili e militari che nel corso degli ultimi anni hanno avuto un ruolo fondamentale nel salvare persone colpite in strada da un infarto. Un premio poi anche al sindaco Roberto Scanagatti sostenere del progetto Monza Città Cardioprotetta e del presidente uscente della Provincia Dario Allevi che ha ricordato il triste episodio vissuto quest’estate quando in vacanza in Egitto ha assistito alla morte di una villeggiante perché la struttura era sprovvista di defibrillatore. Infine la presidente ha consegnato ai vigili del fuoco della Provincia di Milano, dalla quale dipende anche la caserma cittadina, un nuovo mezzo utile soprattutto per le emergenze nel tunnel di viale Lombardia e per il trasporto dei grandi obesi. Un dono consegnato al responsabile milanese, l’ingegner Tommaso Di Lena che ha raccontato come sei anni fa, colpito da un infarto, è riuscito a salvarsi grazie all’intervento di soccorritori dotati di defibrillatore.
Brianza per il cuore all’Arengario Successo per le isole della salute
L’iniziativa organizzata dall’associazione presieduta da Laura Colombo Vago all’Arengario di Monza. L’importanza dell’uso del defibrillatore e dei un intervento tempestivo. Le premiazioni al termine dell’intensa giornata.