Rintracciati e multati grazie all’utilizzo delle immagini della videosorveglianza: sono gli ormai ex anonimi sporcaccioni del centro di Barlassina. La brutta scoperta è avvenuta nel fine settimana, quando i residenti di piazza Cavour e tutti gli avventori dello spazio centrale, hanno ritrovato rifiuti sparsi ovunque, tra la chiesa e il parcheggio. Sacchetti di carta, tovaglioli, bicchieri: qualcuno ha deciso probabilmente di concludere la serata acquistando cibo da asporto in una nota catena di ristoranti fast food e poi, come ultimo atto prima della buonanotte, abbandonando i rifiuti in piazza. Al mattino, purtroppo, la brutta sorpresa per i barlassinesi verso la Messa o i bar.

Barlassina: inquadrati e identificati i ragazzi che hanno insozzato il centro, le telecamere hanno ripreso due abbandoni di rifiuti alla sera e alla mattina presto

«Una situazione indecorosa – ha commentato Serena Ronzoni, assessore all’Ambiente – di cui avremmo volentieri fatto a meno. Questo non è un disservizio dell’azienda che si occupa dell’igiene urbana: è un gesto di maleducazione. Proprio sabato abbiamo pulito molte zone del paese coi volontari, perché c’è chi ha a cuore il decoro del territorio, ed ecco che domenica ci siamo ritrovati questo triste spettacolo in centro».

Ma le telecamere hanno dato una mano e così è stato possibile risalire agli incivili e fargli pagare le conseguenze di un gesto che l’amministrazione comunale reputa: «Insensato. Si tratta di alcuni ragazzi, dei giovani, che hanno abbandonato i rifiuti per ben due volte, prima la sera e poi, evidentemente non paghi, al mattino presto. Sono stati ripresi dalla videosorveglianza e identificati dalla targa di un furgone che li ha fatti scendere. Anche il proprietario del mezzo è stato sanzionato».

Barlassina: inquadrati e identificati i ragazzi che hanno insozzato il centro, «dopo il verbale ci penseranno due volte»

A riguardo l’assessore all’Ambiente è piuttosto pragmatica: «Credo che ci penseranno due volte prima di compiere di nuovo un gesto di questo tipo dopo l’arrivo del verbale. Ricordiamo a tutti che i cestini pubblici non sono fatti per essere utilizzati come discariche. Come diciamo spesso durante le iniziative ambientali ed ecologiche che organizziamo, dobbiamo avere cura degli spazi in cui viviamo perché sono la nostra casa. Possiamo impegnarci anche solo per poche azioni quotidiane che però si rivelano utili per il decoro ed il benessere di tutti».
Il lavoro della Polizia locale questa volta ha permesso di rintracciare gli sporcaccioni, ma per tanti altri casi è sicuramente più utile un’opera di sensibilizzazione, come quella che cercano di portare avanti in Municipio.