Sono 61 le nuove attività storiche di Monza e Brianza che vanno ad arricchire l’albo regionale: si tratta di 13 botteghe artigiane storiche, 11 locali storici, 37 negozi storici.
Regione Lombardia ha comunicato i destinatari 2025 del riconoscimento di ‘Attività Storica e di Tradizione’. Sono altri 591 negozi, locali e botteghe artigiane che operano senza interruzioni da almeno 40 anni (300 negozi storici, 132 botteghe artigiane storiche, 159 locali storici) che portano il totale 4.477 imprese.
Attività storiche: sono 61 le novità in provincia di Monza e Brianza, qualche insegna
Le insegne coprono tutta la provincia. A Monza “premiati” i ristoranti Fantello, La Viestana, Trattoria Mercato, i negozi Cereda Calzature di corso Milano, l’Ottica Annoni e i Parrucchieri By Italo. In provincia i ristoranti La Sprelunga di Seveso, La Madonnina di Cogliate, la Rondinella di Varedo, l’Antica Macelleria Gigi Viganò di Verano Brianza (uno dei luoghi della luganega), l’ottica gioielleria Sordi di Varedo, le onoranze funebri Pozzi di Seveso.
Attività storiche: sono 61 le novità in provincia di Monza e Brianza, l’assessore Guidesi
I riconoscimenti sono stati deliberati dall’assessorato regionale allo Sviluppo economico presieduto da Guido Guidesi: «Il marchio di Attività Storica e di Tradizione – evidenzia Guidesi – rappresenta il grazie di Regione nei confronti di imprese che rendono grande i nostri territori con il proprio lavoro: negozi, locali e botteghe storiche sono una parte fondamentale del nostro tessuto economico e garantiscono un presidio fondamentale per le comunità anche dal punto di vista della sicurezza, assicurando servizi, occupazione e contribuendo alla qualità della vita sui territori. Si tratta di attività che nel corso dei decenni hanno saputo vincere le sfide quotidiane e innovarsi nel segno della tradizione, spesso attuando con successo il ricambio generazionale. Saremo sempre, con convinzione e concretezza, dalla loro parte».