Arcore dice addio a un pezzo di storia: negozi e uffici al posto della Pensione Emiliana

I lavori sono partiti un paio di settimane fa, gli ambienti interni sono già stati demoliti, è arrivato il momento di dire addio per sempre alla vecchia Pensione Emiliana. A breve, al posto della storica pensione sull’angolo di via Carso-via Casati, gli spazi che hanno visto sfilare famiglie e lavoratori in trasferta per decenni cambieranno vocazione.
I lavori di demolizione in atto
I lavori di demolizione in atto

I lavori sono partiti un paio di settimane fa, gli ambienti interni sono già stati demoliti, è arrivato il momento di dire addio per sempre alla vecchia Pensione Emiliana. A breve, al posto della storica pensione sull’angolo di via Carso-via Casati, gli spazi che hanno visto sfilare famiglie e lavoratori in trasferta per decenni cambieranno vocazione, per mettersi al passo coi tempi che non lasciano troppo margine di successo a vecchie formule di ospitalità un po’ stantìe.

L’operatore privato che ha acquisito i locali dal precedente proprietario ha infatti protocollato nel gennaio di quest’anno un progetto per trasformare l’alberghetto di paese in un complesso nuovo e più moderno. Al piano terra, al posto della hall, troverà sede un’attività commerciale; si tratta di un bar di piccole dimensioni, una caffetteria destinata a servire il quartiere, ma anche una tavola fredda per la gente di passaggio sulla ex statale che cerca un luogo dove fare una sosta veloce. Ai piani superiori verranno invece realizzati degli uffici, vera novità in uno stabile per tradizione interamente dedicato all’ospitalità. Il futuro insomma è tracciato e si vede all’orizzonte perchè anche solo passando da via Casati si scorgono muri sventrati e mezzi e uomini al lavoro.


Negli ultimi anni i locali sono rimasti abbandonati e in un passato recente sono stati anche occupati da abusivi senzatetto. Un problema che ha richiesto almeno in un caso anche l’intervento dei carabinieri della stazione locale preoccupando non poco i residenti.

Il passato della pensione e del suo omonimo ristorante, decenni fa anche piuttosto apprezzato, ha avuto momenti di particolare successo che di recente sono stati ricordati anche dall’assessore Fausto Perego, assessore anche tra il 1980 e il 1990. Perego racconta le cene con ospiti celebri che venivano ad Arcore per esibirsi e poi venivano accompagnati in un luogo rappresentativo per la cena: Francesco Guccini e Pierangelo Bertoli per citarne un paio.

L’ex caserma dei vigili

Meno gloria ma tanto lavoro hanno accompagnato invece un altro edificio storico che sta per cambiare pelle: la ex caserma della Polizia locale di via Casati. La villetta che per anni ha ospitato le attività operative degli agenti è stata ceduta in permuta a un operatore tra il 2014 e il 2015. In cambio il Comune ha ottenuto uno spazio più moderno al piano terra dell’edificio dell’ex Enel dove oggi è allestito il nuovo comando. Da qualche settimana fuori dalla villetta rimasta vuota finora è comparso il manifesto dell’immobiliare che vende appartamenti da immaginare grazie a un rendering in formato gigante. Anche qui, sulla stessa rotta dell’Emiliana, l’evolversi dei tempi sta per lasciare il suo segno modificando la morfologia e lo stile di vita della città