Stanziati 500mila euro per la riqualificazione (attesa) del parcheggio di via San Martino, per tutti il parcheggio del cinema Apollo. A dare l’annuncio sono stati gli assessori Serenella Corbetta che ha confermato la disponibilità finanziaria dell’ente grazie alla variazione di bilancio approvata, e Luca Travascio, assessore ai lavori pubblici, che durante la seduta del consiglio comunale del 21 luglio ha illustrato i dettagli del progetto.
Arcore: 500mila euro per rifare il parcheggio in via San Martino, intervento anche sulle barriere architettoniche
L’intervento servirà ad abbattere le barriere architettoniche dell’area e a sistemare il parcheggio, da tempo dissestato soprattutto a causa delle radici dei pini marittimi che in diversi punti hanno sollevato l’asfalto, rendendo pericoloso il passaggio sia per le auto e le moto ma anche per bici e pedoni. Inoltre i lavori di sistemazione dovrebbero definitivamente eliminare il problema del ristagno d’acqua che puntualmente si presenta dopo ogni violento temporale, causando enormi pozze d’acqua.
«Sono previste aree di accesso al parcheggio adiacenti alla rotonda – ha illustrato Travascio – Inoltre sarà realizzato il collegamento della pista ciclabile da via Monte Bianco a quella di via San Martino, all’altezza della Villa Berlusconi».
Arcore: 500mila euro per rifare il parcheggio in via San Martino, non si potranno salvare tutti i pini
Un intervento importante che richiederà necessariamente l’abbattimento dei pini marittimi che incorniciano il parcheggio. «Chiediamo all’amministrazione che si presti particolare attenzione alle piante – ha spiegato il consigliere Pd Michele Calloni – soprattutto nel tratto in cui sarà realizzata la pista ciclabile. Sono un patrimonio prezioso per noi arcoresi».
Una richiesta parzialmente respinta dallo stesso Travascio. «Sarà difficile salvare le piante che si trovano nel parcheggio. Ovviamente non elimineremo nessuna alberatura più del necessario. Il cantiere sarà l’occasione per verificare lo stato di salute dei pini marittimi ed eventualmente rimuovere quelli compromessi».