“Angelo d’Oro” 2020 di Lissone: i cittadini potranno proporre candidature per il premio entro il 30 aprile

Proroga stabilita dal Comune visto che l’emergenza sanitaria non ha permesso nel 2020 di rispettare la cadenza annuale. Il riconoscimento, che può essere concesso anche alla memoria, consiste in una medaglia d’oro e in un attestato di benemerenza.
Angelo d'Oro, ecco la medaglia raffigurante il simbolo di Lissone
Angelo d’Oro, ecco la medaglia raffigurante il simbolo di Lissone Elisabetta Pioltelli

L’emergenza sanitaria non ha permesso nel 2020 di rispettare la cadenza annuale del conferimento dell’ “Angelo d’Oro”. L’amministrazione comunale ha pertanto deciso, in deroga a quanto stabilito dall’articolo 4 del regolamento per la concessione di civiche benemerenze della città di Lissone “Premio Angelo d’Oro”, che le proposte di concessione per l’anno 2020, contenenti la motivazione e tutti gli elementi utili alla loro valutazione, possono essere inoltrate alla segreteria del Comune, per iscritto entro e non oltre il 30 aprile.

Gli enti ed i singoli cittadini che vogliono segnalare i soggetti ritenuti degni di essere pubblicamente riconosciuti con la civica benemerenza, possono dunque inviare le candidature entro la fine del mese di aprile. Con il Premio “Angelo d’Oro”, dal 2013 il Comune di Lissone riconosce ed omaggia coloro che hanno in qualsiasi modo dato lustro alla città, “accrescendone il prestigio ed operando con disinteressata dedizione”. Il riconoscimento, che può essere concesso anche alla memoria, consiste in una medaglia d’oro e in un attestato di benemerenza.

L'autore

Giornalista pubblicista dal 1998, ascolto persone, racconto storie, modero eventi. Amo lo sport, ma sono molto di parte.