La preghiera unisce le persone indipendentemente dal proprio credo religioso. L’esempio è arrivato dalla vasca volano di Agrate Brianza intitolata allo storico volontario Gaetano Nava. Martedì pomeriggio trenta ragazzi del centro d’accoglienza gestito dalla Croce Rossa nell’ex casa cantoniera della Provincia di Monza e Brianza sulla sp121, si sono ritrovati all’oasi dove spesso collaborano e lavorano coi volontari per rendere sempre migliore questo luogo spesso abitato da diverse specie animali. Questa volta però non hanno lavorato, ma si sono messi in cerchio insieme a don Davide Cardinale, il diacono che si occupa dei ragazzi e giovani della comunità pastorale Casa di Betania di Agrate, Omate e Caponago, per pregare. Ognuno nella sua lingua, ognuno verso il proprio Dio, ma tutti insieme.
«Rivolgersi al proprio Dio è una bella occasione perché in questo periodo spesso ci dimentichiamo della nostra appartenenza e ci dimentichiamo di Lui che ci vuole bene e vuole starci vicino – ha affermato don Davide – invece poter pregare tutti insieme è sicuramente qualcosa di unico e di irripetibile e ringrazio tutti coloro che hanno voluto partecipare».