Capodanno in via Murri a Monza: bossoli nel parcheggio, spogliatoi a soqquadro e bagno abusivo in piscina

La polizia è intervenuta a capodanno in via Murri a Monza dopo la segnalazione di alcuni spari: gli agenti al loro arrivo hanno trovato bossoli di una scacciacani, estintori svuotati e la porta della piscina aperta con all’interno 6 ragazzi, tre dei quali minori, nella vasca.
La piscina  Pia Grande di via Murri
La piscina Pia Grande di via Murri

Cinque bossoli nel parcheggio, altrettanti estintori svuotati, gli spogliatoi messi a soqquadro e, per finire, sei ragazzi tra i 16 e i 19 anni, tutti italiani, intenti a nuotare in piscina. E’ il “quadretto” apparso nel primo mattino di Capodanno a una pattuglia della Squadra Volante della polizia di stato, intervenuta attorno alle 7.30 in via Murri, a Monza, presso la piscina comunale “Pia Grande”.

Gli agenti sono intervenuti dopo la segnalazione dell’esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco nel parcheggio. All’arrivo hanno rinvenuto cinque bossoli a salve di una scacciacani e cinque estintori svuotati a terra. Notata la porta dell’impianto sportivo forzata e aperta, una volta entrati hanno identificato 6 ragazzi (quattro di 19 anni e due di 16) intenti a nuotare nella vasca (nessuno di loro è stato trovato in possesso della scacciacani).

Avrebbero detto ai poliziotti che altri giovani, i quali si sarebbero introdotti nell’impianto poco prima del loro arrivo, avrebbero messo a soqquadro gli spogliatoi, scaricando quindi su altri, al momento ignoti, i danni alla struttura, il cui responsabile – secondo quanto riferito dalla Questura – si starebbe riservando di sporgere denuncia. La polizia intanto sta indagando per risalire ai responsabili dei danneggiamenti.

L'autore

Classe 1971, faccio il giornalista dal secolo scorso, da fresco universitario. Sempre fedele al Cittadino, sono stato prima collaboratore locale, poi, da assunto, praticante e infine professionista, dal 2008. Le mie passioni? La cronaca nera e le storie (belle) delle persone. Ma anche lo sport, il rosso (Ferrari e Ducati), il verde dei campi da calcio e l’arancione di quelli da tennis (e del pallone da basket). E poi le serie tv, i libri di Simenon e una pedalata al parco, di Monza naturalmente.