Il presepe di Manuele Stucchi vince il concorso fotografico del Comune di Carate Brianza

È il presepe di Manuele Stucchi ad aver vinto la prima edizione del concorso fotografico indetto dal Comune di Carate Brianza.
Un momento della cerimonia di premiazione dei presepi
Un momento della cerimonia di premiazione dei presepi

Il presepe più bello è quello di Manuele Stucchi. Si è svolta domenica 17 gennaio la premiazione del primissimo concorso fotografico “Il presepe caratese 2020” promosso dal Comune. Tra le 44 composizioni pervenute, quella del 40enne Stucchi ha colpito “per la complessità e armoniosità della composizione”. Al secondo posto Carlo Maurizio Colombo di 61 anni, che si è distinto “per la vivacità della scena”. Terzo gradino del podio per il 62enne Lucio Panarelli, che ha colpito i giurati per aver usato la pasta come materiale di esecuzione. Nella prima edizione del concorso è stato assegnato anche un “premio speciale” a Lorenzio Piemonti, 52enne che ha sapientemente composto “forme, materiali e chiaro-scuri”.

La giuria era presieduta da Giovanni Fumagalli, assessore alle Identità e culture locali che si è detto «soddisfatto» di questa prima edizione e ha già dato appuntamento al 2021, nella speranza che «questa del concorso diventi una delle più amate e apprezzate tradizioni del nostro Comune». Il lancio dell’iniziativa è avvenuto «in un anno difficile che ha rivoluzionato il nostro modo di vivere, imponendoci regole che limitano le nostre libertà e i nostri affetti: abbiamo voluto organizzare un evento che, prima di tutto, ci ricordasse di essere una grande comunità cittadina».

«Sono davvero contento di questa iniziativa volta a valorizzare le nostre radici e tradizioni – ha aggiunto il sindaco Luca Veggian -. Una cosa bella è stata la partecipazione di molti bambini. Una particolare, l’adesione simbolica di cittadini non residenti» in paese, tra cui un ex caratese oggi di casa in Svezia.

La giuria che ha individuato il podio e il premio speciale era composta dai consiglieri comunali Alessia Scotti, leghista che ha dato l’input per l’organizzazione del premio, la collega Gaia Torrente, Gabriele Villa (Siamo Carate), Sara Pozzi (Forza Italia), Luca Riva (M5s) e Giampiero Sirtori (Partito Democratico).