Monza, un grido anche dai muri: «Vogliamo uno skatepark»

Il grido ora viene lanciato anche dai muri: “Vogliamo uno skatepark”. La scritta è apparsa a Monza nei giorni scorsi sul muro dell’Alzaia del canale Villoresi all’angolo con via Marsala.
Monza le scritte sul muro per lo skate park
Monza le scritte sul muro per lo skate park Annamaria Colombo

Il grido ora viene lanciato anche dai muri: “Vogliamo uno skatepark”. Lo scrivono alcuni appassionati di skateboard di Monza, privati di un luogo dove divertirsi con la loro tavola a rotelle. E per essere ancora più incisivi affiancano alle parole un disegnino del loro passatempo preferito.

La scritta è apparsa nei giorni scorsi sul muro dell’Alzaia del canale Villoresi all’angolo con via Marsala, nelle immediate vicinanze del nuovo supermercato Coop. Qui, nella moderna piazza davanti al punto vendita inaugurato lo scorso settembre, si ritrovano quotidianamente alcuni ragazzi ma si tratta pur sempre di una sistemazione provvisoria che non presenta certo le caratteristiche e le difficoltà tecniche di un parco attrezzato.

L’argomento negli ultimi mesi è stato molto dibattuto dopo il lancio di una raccolta di firme online e alcuni incontri con l’amministrazione comunale. Quel che è certo è che anche i passanti si sono accorti di quella “particolare” scritta che non è il solito scarabocchio nonsense ma un messaggio reale rivolto a tutta la cittadinanza.