Si convochi in audizione in Commissione attività produttive il ministro Giancarlo Giorgetti per fare chiarezza sul sito produttivo di ST Microelectronics ad Agrate Brianza. A chiederlo è il consigliere regionale del Pd Gigi Ponti, con i capigruppo di tutte le opposizioni, Pierfrancesco Majorino (Pd), Onorio Rosati (Avs), Michela Palestra (Patto civico), Lisa Noja (Italia viva) e Nicola Di Marco (Movimento Cinque Stelle). «Giovedì 18 dicembre -spiega Ponti– si è tenuta l’assemblea straordinaria di ST Microelectronics e sono stati nominati i nuovi membri del Supervisory Board, che sostituiscono i rappresentanti del MEF precedenti, con mandati sino al 2028. Tali nomine sono rilevanti, anche sotto il profilo dell’indirizzo strategico impartito dal MEF ai propri delegati. Questo accade dopo un anno in cui il sito di Agrate Brianza ha subito forti tensioni occupazionali, con la proposta di oltre mille esuberi sui 2.800 annunciati globalmente, proposta che ha portato la regione Lombardia e le comunità locali a esprimere profonda preoccupazione per le prospettive industriali e occupazionali del sito, e a sollecitare anche forme di protezione territoriale».
ST Microelectronics: una rassicurazioni per lavoratori e istituzioni locali
«Per questo -continua Ponti- chiediamo un’audizione del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni locali, dei sindacati e del management aziendale. L’incontro rappresenterebbe un gesto di trasparenza istituzionale e un’occasione per rassicurare lavoratori e istituzioni locali sull’impegno dello Stato in una crisi industriale davvero delicata».
ST Microelectronics: chiesto un dialogo con le autorità francesi
«A Giorgetti -sottolinea Ponti– chiediamo di chiarire gli indirizzi trasmessi dal MEF ai componenti nel Supervisory Board ST Microelectronics, e le misure previste o sostenute dallo Stato per la salvaguardia del sito di Agrate Brianza e del relativo livello occupazionale, lo stato delle interlocuzioni tra MEF e management aziendale, nonché con le autorità francesi, sul futuro industriale e tecnologico dei siti italiani e in particolare di quello di Agrate Brianza».
ST Microelectronics: il parere di Lorenzo Sala, segretario provinciale del Pd
«Ora -conclude il segretario provinciale del Partito democratico di Monza e Brianza, Lorenzo Sala– che sono stati nominati i membri del nuovo board è tempo di dare le risposte che le lavoratrici e i lavoratori di ST di Agrate aspettano da tempo a proposito del loro futuro e di quello del sito produttivo lombardo. La più grande realtà industriale della Lombardia è in difficoltà e ora è il momento che il ministro Giorgetti venga in Lombardia a chiarire gli indirizzi e le indicazioni che sono state date ai nuovi componenti del board. L’auspicio e l’aspettativa è quello di vedere sul tavolo un nuovo piano industriale per Agrate che contempli il suo rilancio e la salvaguardia dei posti di lavoro».