La Rappresentanza sindacale unitaria chiama lavoratrici e lavoratori della STMicroelectronics di Agrate Brianza a un presidio martedì 16 dicembre, dalle 13 alle 15 per ottenere risposte dai vertici aziendali “alle loro richieste di garantire un futuro al sito con la salvaguardia dell’occupazione e la costruzione di impianti avanzati in linea con l’industria dei semiconduttori”.
STMicroelectronics di Agrate: le richieste dei sindacati alla azienda
Il sindacato, in una nota, spiega che “l’azienda e i suoi dirigenti se da un lato hanno ritirato formalmente i quasi 1800 esuberi del piano 2025-27 e si sono dimostrati favorevoli ad implementare una seconda fase di espansione, dall’altro lato continuano a mettere in pratica ostinatamente tutte le azioni che porteranno di qui ad un anno alla chiusura di AG8 ed EWS“. Il riferimento è all’ultimo incontro al Ministero del Made in Italy avvenuto il 10 novembre: “i appresentanti della RSU di Agrate – dice ancora la nota – sono rimasti profondamente delusi perché le proposte avanzate, tutte relative al periodo 2028-32,
presentate in forma verbale e prive di dettagli su stanziamenti economici, continuano a prevedere una riduzione significativa di postazioni lavorative”.
Per questo la Rsu di ST chiede la riconvocazione entro dicembre del tavolo per Agrate al Ministero, l’analisi del documento rivendicativo prodotto dalla RSU a fine settembre “che prevede una sostanziale modifica del piano industriale 2025-2027”, il “blocco immediato delle attività di spegnimento e trasferimento macchine di AG8 ed EWS” e infine “il piano industriale dettagliato e ufficiale 2028-32 che verrà proposto al board di ST”.