Monza, via libera alla rotatoria Sicilia-Pompei

Via libera al progetto per snellire il traffico sull'asse verso Agrate, passando da Concorezzo al Malcantone.
Viale Sicilia-via Pompei a Monza
Viale Sicilia-via Pompei a Monza Google maps

La rotatoria che sostituirà l’incrocio semaforico tra le vie Pompei e Sicilia a Monza, verso il Malcantone di Concorezzo, dovrà portare in dote un filare di alberi o nuove piantumazioni nelle sue immediate vicinanze: è la prescrizione più rilevante inviata in Comune dagli enti che hanno partecipato alla conferenza dei servizi che ha valutato la proposta presentata da piazza Trento e Trieste.

Rotatoria Sicilia-Pompei per snellire il traffico

L’intervento, caldeggiato anche dalla Provincia, interessata a fluidificare il traffico sull’asse che da Monza arriva ad Agrate passando da Concorezzo, ha incassato un sostanziale semaforo verde da tutte le istituzioni che sono state coinvolte nel confronto. Il Comune potrà, quindi, avviare l’iter per la progettazione dell’opera che, eliminando il semaforo, dovrebbe accorciare le code che si formano in particolare nelle fasce orarie di punta del mattino e del tardo pomeriggio. La rotonda si aggiungerà alle altre che saranno realizzate da via Grigna che punta, tra l’altro, a rimpiazzare anche il semaforo del Malcantone.

Via libera alla rotatoria Sicilia-Pompei: che cosa occorre

Ora gli uffici del Comune di Monza dovranno dettagliare la quantità di suolo agricolo che verrà consumato in modo da definire le compensazioni da mettere sul piatto: i tecnici dovranno anche definire a quale profondità arriveranno gli scavi necessari a tracciare l’assetto della rotatoria, in modo da pianificare le bonifiche dell’area dall’eventuale presenza di ordigni bellici. Il progetto sarà realizzato in variante al piano di governo del territorio ma, si legge nei documenti, contribuirà ad attuare gli obiettivi del Pums, il piano urbano della mobilità sostenibile, e sarà attuata tramite «misure volte alla sostenibilità ambientale in particolare per gli aspetti atmosferici e acustici».