Albiate: premio speciale del Gambero Rosso al Grow dei fratelli Vergine (che conferma la Stella Michelin)

Al Grow di Albiate il premio speciale “Avanguardie” del Gambero Rosso. E nei giorni scorsi la conferma della Stella Michelin.
I fratelli Vergine, titolari del "Grow Restaurant" di Albiate
I fratelli Vergine, titolari del “Grow Restaurant” di Albiate

Al Grow di Albiate, il ristorante dei fratelli Vergine, un altro riconoscimento di prestigio: l’attività di via San Valerio 4 si è infatti aggiudicata il premio speciale “Avanguardie” del Gambero Rosso per “una cucina essenziale fatta di trazione, ma in continua sperimentazione“. Si sta per chiudere un anno di grande successo per il ristorante che ha confermato la stella Michelin – nella guida 2026 presentata nei giorni scorsi – nato per iniziativa dei fratelli Matteo (miglior young chef Michelin 2025) e Riccardo Vergine (maître di sala e sommelier), che continua a fare incetta di premi a testimonianza di una evoluzione che non conosce sosta.

Albiate: premio speciale del Gambero Rosso al Grow, riconoscimento “Avanguardie”

Negli ultimi giorni il locale è stato insignito del premio speciale “Avanguardie” conferito in occasione della presentazione a Milano dell’edizione 2026 della guida “Lombardia – Il meglio di Milano e delle altre province” edita dal Gambero Rosso. E per Albiate è un altro momento importante in cui essere protagonista grazie alla capacità e al sapere di due giovani alla guida di un’attività del paese. Nel volume che raccoglie tutto il meglio dei ristoranti della Lombardia, negli anni si sono succeduti grandi nomi e alcune delle eccellenze del panorama della ristorazione meneghina e dintorni, come Cracco in Galleria (Milano), Da Vittorio (Brusaporto, BG), Seta by Antonio Guida (Milano), D’O (Cornaredo, MI), ed Enrico Bartolini Mudec Restaurant (Milano) solo per citarne alcuni. Per Grow di Albiate, il premio speciale “Avanguardie” è una vera chicca che incoraggia nuovi traguardi.

Albiate: premio speciale del Gambero Rosso al Grow, «ci riempie di orgoglio»

«Un riconoscimento che ci riempie d’orgoglio – commentano Matteo e Riccardo Verginee che rappresenta a pieno quello che è la nostra cucina. Ovvero, l’espressione del luogo in cui ci troviamo, la Brianza, e che trova ispirazione nella cucina praticata dagli esploratori nordamericani che tra il settecento e l’ottocento viaggiavano in terre sconosciute e cucinavano quanto trovavano in natura. Una cucina quindi semplice, essenziale, di caccia, pesca e natura, fatta si di tradizione ma in continua evoluzione e sperimentazione».

Grow – che si contraddistingue per cucina ispirata allo stile trappeur, fatta di essenzialità, natura e cottura sul fuoco, unico ristorante stellato in Italia a proporre, per tutto l’anno, una carta a base di selvaggina con variazioni di menù a seconda della stagione – con il premio “Avanguardie” aggiunge un nuovo tassello che va a sommarsi alle Due Forchette del Gambero Rosso, i Due Cappelli de la Guida de L’Espresso, nonché alla Stella Verde Michelin per la sostenibilità (2023) conquistata in meno di due anni dall’apertura, alla Stella Rossa Michelin (2024) e al premio come Miglior Young Chef Michelin 2025. Stelle del firmamento gastronomico che non scordano però radici e accessibilità.

Albiate: premio speciale del Gambero Rosso al Grow, in nuovo menu Grow.pop

Sempre di recente, Grow ha lanciato il suo menù Grow.pop, dove con una cifra tra i venticinque e trenta euro è possibile godere di un’esperienza culinaria stellata, con un servizio che ne permetta la degustazione anche nel breve tempo di una pausa pranzo. In carta, ma il menù cambia settimanalmente, piatti come l’”Assoluto di cavolfiore in cottura lenta alla brace” o la “Guancetta di cinghiale mais ed erbette selvatiche”.

L'autore

Giornalista pubblicista dal 1998, ascolto persone, racconto storie, modero eventi. Amo lo sport, ma sono molto di parte.