Ztl, all’ingresso di piazza Marconi a Nova Milanese, un anno dopo il bilancio resta a luci e ombre. A 365 giorni dalla sua nascita, sono ancora troppi gli automobilisti che non rispettano la zona a traffico limitato in centro. E così, continuano a fioccare le contravvenzioni. Tante: in media 350 al mese. E con importi salati: 87 euro. I numeri elaborati dalla Polizia locale non piacciono in primo luogo agli agenti della polizia locale e al sindaco, Fabrizio Pagani. Un fatto è certo: elevare tante multe non piace nemmeno al comandante Cosimo Tomasso che, a lungo, ha sperato in un calo fisiologico nei mesi successivi. Ma, con il passare del tempo, la situazione non è certo migliorata. Anzi.
Ztl in piazza Marconi, l’automobilista stakanovista delle multe: 38 infrazioni
Con tante situazioni addirittura paradossali. Come gli automobilisti passati più volte nel giro di pochi giorni, che si sono ritrovati più multe in un mese. Primatista in negativo, un automobilista di origine straniera con 38 infrazioni a suo carico. Per i residenti nell’area della Ztl e per altre particolari necessità di transito, la Polizia locale rilascia un permesso, anche temporaneo, in modo che il lettore targhe possa riconoscere i veicoli autorizzati. Tra le curiosità: nelle ore notturne il divieto di accesso alla piazza è abbastanza rispettato, mentre la domenica, e nei giorni festivi, è molto più difficile far capire che c’è la Ztl attiva. E non si tratta solo di auto che arrivano da fuori ma anche di cittadini di Nova.
Con la Zona a traffico limitato, vige il divieto di transito con veicoli a motore in piazza Marconi da lunedì a venerdì dalle 19 alle 9 del giorno successivo, dalle 19 del sabato alle 9 del lunedì successivo, dalle 0 alle 24 dei giorni festivi infra-settimanali. Nata in via sperimentale nel 2021, l’area della piazza veniva chiusa con una transenna fino a novembre 2024 quando è entrata in funzione la telecamera con lettura targhe ed è stato installato un pannello luminoso che indica i periodi nei quali la Ztl è attiva o non attiva. La presenza del varco è segnalata con un cartello anche lungo via Roma.