Seveso, il figlioletto chiede aiuto e i carabinieri salvano papà che vuole farla finita

Intervento provvidenziale dei carabinieri dopo l'allarme del figlioletto. Analogo intervento anche degli agenti della Polizia locale in una abitazione.
Carabinieri alla stazione di Seveso

Il pronto intervento delle forze dell’ordine e degli operatori del soccorso ha impedito nei giorni scorsi che due situazioni potenzialmente pericolose diventassero tragici episodi, a Seveso, per due minacce di suicidio sventate dalla prontezza dei carabinieri della caserma di Seveso, degli agenti della Polizia Locale e dei soccorritori del 118. Il primo è accaduto attorno alla stazione ferroviaria di Baruccana.

Seveso, papà disperato salvato dai carabinieri: il figlioletto ha dato l’allarme

Pare che un uomo fosse intenzionato a buttarsi sui binari all’arrivo del treno. Ma un angelo custode gli ha salvato la vita. Il figlio, suo figlio, che intuendo la situazione di pericolo, si è recato dai carabinieri e ha raccontato tutto. Immediatamente i militari si sono precipitati nell’area dello scalo ferroviario e sono riusciti a convincere l’uomo a desistere dai suoi intenti.

Una situazione incredibilmente pericolosa che gli uomini dell’Arma sono riusciti a gestire con umanità e professionalità, scongiurando un gesto estremo che, pur dettato da un qualsiasi motivo, non rappresenta mai la soluzione ai problemi della vita. Un salvataggio permesso dalla forza, dal coraggio, dalla disperazione e dalla lucidità del figlio che si è messo in contatto con i carabinieri appena in tempo per evitare che la crisi precipitasse.

Anche un intervento della Polizia locale sventa un altro tentativo di suicidio a Seveso

Nelle stesse ore, in un’area residenziale cittadina gli operatori del 118 e gli agenti della Polizia Locale sono intervenuti su una segnalazione per un uomo di cinquant’anni che minacciava di togliersi la vita. La Municipale è intervenuta a supporto dei sanitari ed ha liberato il traffico e permesso l’azione decisiva dei soccorritori che, con un’interlocuzione attenta, sono riusciti a convincere la persona a rinunciare ai propri intenti. Il sevesino è stato accompagnato in ospedale.

L'autore

Giornalista, primo pezzo pubblicato sul Cittadino il 16 aprile 2005, da allora mi occupo di cronaca, cultura e soprattutto sport. Seguo le peripezie – è il caso di dirlo – dell’Ac Monza. La zona di riferimento è la Valle del Seveso e mi occupo delle Groane (Solaro, Ceriano, Cogliate, Misinto, Lazzate), di Barlassina e di Seveso. Nella vita civile sono telecronista e dirigente sportivo alla Robur Basket Saronno.