Periodo di lavoro incessante per il nucleo radiomobile della Polizia locale di Seregno, che negli ultimi giorni ha accertato una serie di violazioni significative in tema di ambiente e polizia giudiziaria.
Polizia locale: una denuncia per reati in tema di ambiente
Martedì 7 ottobre, il personale ha intercettato in via Cadore un autocarro cassonato, carico di un ingente quantitativo di materiali di scarto di varia natura, in prevalenza ferrosi. All’interno, gli agenti hanno rivenuto rifiuti eterogenei, tra cui una caldaia dismessa, una lavastoviglie ed attrezzature da giardinaggio con residui di carburante ed oli esausti, qualificabili come rifiuti speciali. Il conducente e proprietario del mezzo, un seregnese classe 1978, privo di qualsiasi autorizzazione al trasporto, ha dichiarato di aver raccolto il materiale per arrotondare. Nei suoi confronti è scattata una segnalazione all’autorità giudiziaria, con ritiro della patente, mentre l’autocarro è stato sequestrato.
Polizia locale: ricostruito il dettaglio di un’omissione di soccorso
Il nucleo radiomobile ha quindi portato a compimento un’indagine inerente un sinistro con omissione di soccorso, avvenuto giovedì 25 settembre. Attraverso l’analisi dei transiti ai varchi di lettura targhe e grazie a specifici accertamenti tecnici, è stato individuato il presunto proprietario del veicolo fuggitivo, un seregnese di 58 anni. L’uomo aveva inizialmente denunciato una sostituzione di persona, ma le verifiche condotte, anche con l’ausilio della Polizia provinciale, hanno permesso di appurare che era stato lui ad effettuare la compravendita della vettura. L’inserimento della targa nel sistema di lettura automatica dei varchi ha prodotto un alert, da cui è scaturito un inseguimento, protrattosi fino a Nova Milanese, con gli occupanti del mezzo, di possibile origine nordafricana, che si sono infine dileguati. Il cinquantottenne ha quindi ammesso l’infondatezza della sua denuncia, spiegando di essersi intestato il veicolo dietro compenso, per favorire un suo utilizzo da parte di soggetti dediti ad attività illecite. L’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria per simulazione di reato e favoreggiamento personale e nei suoi confronti sono state elevate sanzioni per complessivi 3mila euro, per l’intestazione fittizia e la mancanza della copertura assicurativa.
Polizia locale: sorpreso su un monopattino un marocchino irregolare
Venerdì 10 ottobre, due agenti del nucleo motociclisti hanno fermato in via San Vitale un monopattino elettrico che trasportava due persone, entrambe prive di casco. Il conducente, un marocchino di 25 anni, privo di documenti, è risultato irregolare e già gravato da numerosi precedenti. Accompagnato in questura a Monza, a suo carico è emerso un rintraccio attivo per violazione della normativa sull’immigrazione. Per questo, sono state avviate le procedure propedeutiche al rimpatrio.