Nel pomeriggio di mercoledì 24 settembre, due donne hanno segnalato a una pattuglia della Polizia locale, in servizio nei pressi della stazione ferroviaria, una lite particolarmente animata nelle immediate vicinanze. Le due agenti della pattuglia, intervenute immediatamente, hanno trovato i contendenti impegnati in uno scontro violento. Uno dei due uomini teneva in mano una bottiglia di vetro rotta, con la quale tentava di minacciare le operatrici mentre cercavano di immobilizzarlo. Le agenti sono riuscite a far cadere la bottiglia a terra e a immobilizzare il soggetto, mentre la centrale operativa della Polizia locale allertava anche carabinieri e Polizia di Stato, che subito dopo hanno raggiunto il luogo.
Polizia locale: sequestrato un coltellino in possesso dell’extracomunitario
Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato nella tasca del giubbino indossato dall’uomo anche un coltellino multiuso con lama di sei centimetri, sequestrato insieme alla bottiglia. Dagli accertamenti successivi è emerso che il 33enne si trovava in Italia in posizione irregolare e con precedenti per resistenza a pubblico ufficiale. Dopo la denuncia per violazione della legge sull’immigrazione, per minaccia aggravata e porto abusivo di armi, l’uomo è stato affidato all’Ufficio immigrazione della questura di Monza e Brianza per il successivo accompagnamento a un centro di permanenza per il rimpatrio (Cpr).