“Doppietta” della questura di Milano a Paderno Dugnano in tema di chiusura di esercizi pubblici per motivi disciplinari. Nel giro di poche ore, ben due saracinesche di bar del territorio sono state abbassate per ordine dell’autorità preposta. Il questore di Milano Bruno Megale, nell’ambito dell’attività di prevenzione, controllo del territorio e monitoraggio dei locali pubblici milanesi svolta dalle Forze dell’ordine per contrastare i fenomeni di criminalità, ha decretato la sospensione della licenza per 15 giorni di un locale di via Gramsci e la sospensione della licenza per 10 giorni a un esercizio pubblico di via Roma.
Paderno Dugnano: le contestazioni al bar di via Gramsci
Nella giornata di venerdì 12 settembre, i militari della Tenenza di via Toscanini hanno notificato la sospensione al titolare del locale di via Gramsci che, a seguito dei controlli effettuati in estate, è risultato essere frequentato da avventori con precedenti penali e di polizia per reati in materia di sostanze stupefacenti, in materia di immigrazione, contro il patrimonio e la persona. A fine luglio, i carabinieri, durante un servizio di controllo avevano notato un avventore che, alla loro vista, si era allontanato dal locale. Erano riusciti a fermarlo e l’uomo era stato sanzionato in quanto trovato in possesso di una dose di hashish. Pochi giorni dopo, i carabinieri erano stati avvicinati da alcuni passanti che segnalavano una lite tra più clienti all’interno dello stesso bar. Sul posto i militari avevano riscontrato la presenza di un avventore che dichiarava di essere stato aggredito da tre persone, giunte presso il locale, le quali lo avevano colpito con pugni e calci in diverse parti del corpo. Da successivi riscontri, i carabinieri avevano identificato gli aggressori, risultati essere abituali clienti, tutti pregiudicati. Il locale, oggetto di diversi esposti da parte dei residenti di zona, era già stato destinatario di un provvedimento di sospensione della licenza a novembre 2024 per analoghe problematiche.
Paderno Dugnano: gli accertamenti per il bar di via Roma
Sempre nella giornata di venerdì 12 settembre, i militari hanno notificato la sospensione alla titolare del bar di via Roma in quanto, a seguito di controlli, tra giugno e dicembre del 2024 e da marzo a luglio del 2025, è risultato essere frequentato da avventori con precedenti penali e di polizia per reati in materia di sostanze stupefacenti, di armi, contro il patrimonio, contro la persona, per omicidio, per violazioni del codice della strada, per resistenza a pubblico ufficiale, per guida in stato di ebrezza e per diffamazione. In particolare, nel corso del controllo di giugno dello scorso anno, l’unità cinofila della compagnia carabinieri di Sesto San Giovanni aveva sequestrato, a carico di ignoti, una dose di hashish occultata in un cespuglio nei pressi del bar, mentre, a marzo di quest’anno, i militari della Tenenza Carabinieri avevano sanzionato amministrativamente un avventore, trovato sempre in possesso di hashish. Inoltre, il 14 giugno, i militari della Tenenza Carabinieri di Paderno Dugnano erano intervenuti per l’accensione, da parte di alcuni avventori del bar di fuochi d’artificio, con esplosioni che mettevano in pericolo l’incolumità dei cittadini, oltre a disturbare la quiete pubblica.